Giuseppe D'Amato (1965) è un giornalista, scrittore e storico italiano, specialista in questioni della Russia e dell'ex Unione Sovietica.
Biografia
Dopo essersi laureato in Italia negli anni ottanta, divenne allievo dell'accademico russo Sigurd Ottovich Schmidt all'Istituto dell'Archivio Storico di Mosca (Università di Stato russa) agli inizi degli ' 90 dove ottenne un Ph.D. in storia.
Opere
D'Amato scrisse un libro sui viaggiatori italiani in Russia nel XV e XVI secolo e studiò le relazioni Italia-Russia. Alcuni dei suoi articoli sono stati editi anche in altre lingue[1][2][3]. Ha scritto tre libri sulla dissoluzione dell'URSS, sull'allargamento dell'UE verso l'Est e sull'integrazione europea.
Note
Bibliografia
- Сочинения итальянцев о России XV – XVI конца веков, Москва 1995. (Rapporto sui viaggiatori italiani in Russia nei secoli XV e XVI) Libro in russo.[1]
- Review Foreign descriptions of Muscovy. An Analytic Bibliography of Primary and Secondary Sources by Marshall Poe in «Slavic Review» Vol. 56, No. 3, Autunno 1997, pp. 566 – 567.[2]
- Il Diario del Cambiamento. Urss 1990 – Russia 1993. Greco&Greco editori, Milano, 1998. ISBN 88-7980-187-2
- Viaggio nell'Hansa baltica. L'Unione europea e l'allargamento ad Est. Greco&Greco editori, Milano, 2004. ISBN 88-7980-355-7[3]
- L'EuroSogno e i nuovi Muri ad Est. L'Unione europea e la dimensione orientale. Greco&Greco editori, Milano, 2008. ISBN 978-88-7980-456-1
- The new Europe in the midst of separations, reconciliations, and new unions, in «2015 Scientific Economic Magazine», No.1 issue 1, edizioni Palager, Bergamo, 2009.
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Greco&Greco, su grecoegrecoeditori.it (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2013).