La fontana della Conchiglia si trova nel giardino della Minerva a Salerno.
La fontana fu creata originariamente nel Trecento, ai tempi di Matteo Silvatico (il fondatore del primo orto botanico d'Europa: il famoso "Giardino della Minerva" [1]).
Probabilmente in quei secoli rinascimentali era piccola e simile alla vicina fontana della Minerva [2], situata in un terrazzo superiore del giardino. Successivamente la fontana della Conchiglia venne ristrutturata nel Seicento ed ampliata nel Settecento, prendendo le monumentali forme attuali.
La fontana ha una peschiera a forma di conchiglia ed è divisa in tre sezioni, con due colonne avvolgenti ai lati sulla vasca centrale. Si trova nel punto più basso del giardino della Minerva, sul terrazzo panoramico dell'antico palazzo Capasso.[3]
Lateralmente la fontana ha una porta, che comunica con i soprastanti terrazzi tramite una lunga scalea.
La fontana -assieme alla fontana dei Pesci ed alla fontana del Tullio- viene considerata una delle fontane caratteristiche dell'antica Salerno, oltre ad alcune fontane secondarie nei palazzi nobiliari cittadini.[5]
Attualmente la fontana della Conchiglia è diventata l'immagine-simbolo del giardino della Minerva, anche a livello internazionale [6].