La centrale del latte di Salerno è un'azienda italiana lattiero casearia con sede a Salerno, dal 2015 appartenente al gruppo Newlat Food.
Storia
La storia della centrale del latte di Salerno inizia nel 1928 quando, gestito dal Consorzio alimentare prima, dal Consorzio cooperativo tra produttori, venditori e consumatori poi, nasce il Centro latte successivamente ubicato nel quartiere "Torrione" (allora periferia meridionale di Salerno).
Durante lo sbarco alleato a Salerno la centrale fu danneggiata e rimase inattiva per alcuni mesi[1].
Infatti soltanto nel 1945, dopo le due guerre mondiali, il Centro latte diverrà azienda municipalizzata centrale del latte, trasferendo tutta la propria sede a Torrione. Nel 1966, in seguito a problemi logistici e per la necessità di maggiori spazi, la sede è trasferita a Fuorni dove si trova tutt'oggi.
Dagli anni '90 in poi la centrale del latte sviluppa nuove linee produttive: nel 1993 è lanciato il latte a lunga conservazione, nel 1994 il latte parzialmente scremato, nel 1996 le uova fresche, nel 1998 il latte scremato, la panna (che nel 2005 si aggiudicherà il titolo di "Migliore panna industriale italiana" secondo l'Accademia dei maestri pasticcieri italiani), il burro e lo yogurt, nel 2002 il latte per gli intolleranti al lattosio e nel 2005 la pasta fresca e le insalate. Nel 1997, dopo il rinnovamento del packing, vengono ammodernate tutte le linee di produzione con nuovi e più moderni macchinari di pastorizzazione.
In seguito ad un processo di privatizzazione da parte del Comune di Salerno, il 1º gennaio 2015 la Centrale del Latte diventa proprietà della Newlat Food.[2]