Lo stemma e il gonfalone erano stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 2 marzo 1993.
Lo stemma era di rosso, alla torre d'argento, merlata alla ghibellina, fondata sulla pianura di verde; al capo di azzurro, caricato di due stelle di otto raggi d'oro, ordinate in fascia.
Il gonfalone era costituito da un drappo di verde al palo di bianco.
Monumenti e luoghi d'interesse
La parrocchia di Falmenta è intitolata a san Lorenzo diacono e martire romano, la chiesa parrocchiale risale al 1565 successivamente rimaneggiata, all'interno un pregevole altare ligneo riccamente decorato acquistato dagli abitanti nel XVII secolo[5].
Alla parrocchia fanno capo la casa parrocchiale, l'oratorio e cinque chiese: la già citata chiesa parrocchiale di San Lorenzo[6], la chiesa della Vergine Assunta a Camberto, la chiesa di San Giuseppe a Sasso Durone, la chiesa della Vergine di Re a Casa Zanni e la chiesa della Natività di Maria a Solgia[7].
Poco distante dalla chiesa parrocchiale si trova un edificio che ospita un antico torchio utilizzato in passato per ricavare l'olio dalle noci.