Elisabetta Sofia, secondogenita di Giovanni Alberto II e di Margherita Elisabetta di Meclemburgo,[2] iniziò gli studi musicali presso la corte della sua famiglia, nella cui orchestra rientravano musicisti inglesi quali William Brade.[1] Quando il regno di suo padre venne minacciato dalla guerra dei trent'anni, si trasferì, nel 1628, nell'Assia-Kassel.[1]
Qui continuò a vivere in un ambiente permeato dalla musica e, oltre a ricevere l'incarico di organizzare l'orchestra della corte, poté stringere stretti rapporti lavorativi con Heinrich Schütz.[1] Probabilmente, fu sua collaboratrice nella composizione delle arie dello spettacolo teatrale Theatralische neue Vorstellung von der Maria Magdalena.[1]
Alcune delle sue opere vennero stampate nel 1651 e nel 1667.[1] Nel primo caso possiamo citare la Vinetum Evangelicum, Evangelischer Weinberg, che si ritiene sia stata la prima opera musicale pubblicata da una donna in Germania.[1]
Era impegnata anche nell'intrattenimento di corte, organizzando balletti, esibizioni teatrali e mascherate, e come librettista.[1] Due suoi drammi oggi conosciuti sono Friedens Sieg (1642), scritto a Braunschweig, e Glückwünschende Freudensdarstellung (1652), a Luneburgo,[1] dove morì all'età di 62 anni.[1]