Nel III millennio a.C. la Transcaucasia era occupata prevalentemente dagli insediamenti della cultura Kura-Araxes, solitamente associata a popolazioni di lingua hurro-urartea. In seguito al declino della cultura di Kura-Araxes nell'area comparvero la cultura Nakhchivan-Kizilveng e la cultura Trialeti-Vanadzor.[2][3] Se la prima mostra una più netta continuità con la cultura materiale precedente, la cultura Trialeti mostra legami stretti con altre culture materiali del mondo antico, come ad esempio quella egea.[4] Infatti, la cultura Trialeti era caratterizzata da un'élite che faceva uso di grandi sepolture a tumulo[5] dotate di ricchi corredi con oggetti in oro[4] e, talvolta, carri a quattro ruote.[5] Per questa ragione si ritiene che la comparsa della cultura Trialeti-Vanadzor sia da ricondurre alla penetrazione da ovest di popolazioni parlanti lingue indoeuropee, più probabilmente appartenenti al gruppo anatolico.