Il nome deriva dal latino tardo bacillaris, termine derivato da bacillum che significa bastoncino, verga, per la forma che assume di frequente.
Caratteristiche fisiche
Il tallo primario è di colore verde tendente al rossiccio. I podezi sono di forma appuntita, vagamente conoidali, alti fino a 5 centimetri, di colore grigio; hanno soredi di consistenza farinosa e normalmente non hanno apoteci. Spesso viene confusa con C. macilenta, di cui molti autori ritengono che la C. bacillaris sia un sinonimo. Proprio la mancanza di apotecio ne rende ardua l'identificazione.[1]
Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia.[2]
Habitat
Preferisce climi che vanno dal moderato fresco al montano medio-alto. Attecchisce su substrati organici diversi: dai tronchi d'albero caduti al suolo, ceppaie, legno imputridito e nelle vecchie piantagioni di aghifoglie. Predilige un pH del substrato molto acido o con valori intermedi fra molto acido e subneutrale. Il bisogno di umidità varia da igrofitico a mesofitico.[2]
Vari autori la ritengono un sinonimo di C. macilenta.[2]
Questa specie va riferita alla sezione Cocciferae,[3] e presenta le seguenti forme, sottospecie e varietà: (al 2008)
Cladonia bacillaris f. abbreviata (Vain.) Harm.
Cladonia bacillaris f. bacillaris (Ach.) Nyl. (1866).
Cladonia bacillaris f. mucronata (Delise) M. Choisy (1951).