Il cimitero monumentale di Cosala, ufficialmente noto come cimitero cittadino di Cosala (in croatogradsko groblje Kozala), è il maggiore luogo di sepoltura di Fiume e uno dei più importanti cimiteri della Croazia.
Le origini del cimitero risalgono al 1781 quando il primo appezzamento di terra destinato alla costruzione del cimitero, un orto di proprietà di Francesco Saverio Zuzulich venne acquistato dal comune di Fiume[1].
Il 10 ottobre 2001 il cimitero è stato dichiarato monumento nazionale croato[1].
A metà novembre 2013 una forte bora ha provocato il danneggiamento di 175 tombe e ha causato danni per quasi 3,5 milione di kune (circa 450.000 euro)[4].
Persone sepolte nel cimitero di Cosala
Andrea Lodovico Adamich (1766-1828), uomo d'affari e politico, fu la personalità più importante a Fiume nella prima metà del XIX secolo.
Maria Crocifissa Cosulich (1852-1922), religiosa elevata agli altari come beata, fino alla sua riesumazione nel 2011 le sue spoglie si trovavano nel cimitero[5].
Giovanni de Ciotta (1824-1903), politico e podestà di Fiume, eletto al parlamento ungherese.