L'attuale edificio è frutto di un ampliamento di una più antica chiesa con orientamento perpendicolare rispetto all'attuale, operato probabilmente a partire dal Settecento e ha assunto la sua attuale fisionomia, soprattutto interna, nel corso dell'Ottocento. La struttura della chiesa originaria è ancora oggi chiaramente visibile sul retro del lato destro dell'attuale edificio, dietro la casa canonica.
La chiesa fu parrocchia autonoma, smembrata dalla originaria e più antica parrocchia del Santissimo Salvatore di Magnone, a cui fu riaccorpata nella seconda metà del Novecento, acquisendo però la sede della parrocchia riunificata.
Accanto alla chiesa, subito al di là della strada, si trova l'oratorio di San Bernardo.