Campionati europei di ciclismo su pista - Omnium maschile
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Motivo: L'Omnium Endurance, essendo la storia corsa per l'assegnazione del titolo europeo, ed essendosi svolta in luogo diverso rispetto ad altre prove, forse merita una voce autonoma
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In precedenza, dal 1956 al 1990 e dal 1995 al 2009 (nelle due specialità Endurance e Sprint), venne assegnato un titolo europeo di omnium all'interno di specifiche rassegne.
Storia
La prima edizione di un campionato europeo nell'omnium fu disputata nel 1956, con la vittoria dello svizzero Armin von Büren. La gara, a invito e aperta ai ciclisti attivi sui velodromi europei (quindi anche a ciclisti non europei), prevedeva prove in quattro discipline endurance: corsa a punti, inseguimento individuale, scratch e corsa a eliminazione, e assegnava il titolo europeo più prestigioso del ciclismo; per questo motivo vi partecipavano molti dei corridori di ciclismo su strada, data l'assenza di una prova in linea, istituita in seguito all'eliminazione dal calendario di questa competizione, solamente nel 2016.
Nel 1995, nell'ambito della riorganizzazione dei campionati europei, alla gara di omnium endurance fu affiancato un secondo omnium ("omnium sprint") con prove che favorivano i velocisti: 200 metri lanciati, keirin, corsa a eliminazione e velocità. Le due competizioni si disputarono parallelamente fino al 2009.
Dal 2010, anno di fondazione dei campionati europei, viene disputata una sola competizione open, con prove identiche a quelle della rassegna olimpica: 250 metri lanciati, corsa a punti, corsa a eliminazione, inseguimento, scratch e chilometro da fermo fino al 2015 (su due giorni), scratch, corsa tempo, corsa a eliminazione e corsa a punti dal 2016 (un solo giorno di gara).