Si tratta di un motore a 4 cilindri da 2 litri, imparentato con la nuova famiglia di motori modulari di casa BMW, composta dai tricilindrici BMW B37 e B38, ma anche dal quadricilindrico B48. Tutte queste nuove motorizzazioni sono accomunate dal fatto di possedere un gran numero di componenti in comune, in modo da abbattere i costi di produzione.
Altra caratteristica saliente di questo motore è che la sua sigla non cambia a seconda che esso venga montato trasversalmente o longitudinalmente. Altri motori BMW di fascia bassa o medio-bassa cambiano invece la loro sigla di denominazione a seconda della posizione in cui vengono montati.
Nella pratica il motore B47 deriva direttamente dal vecchio motore N47, essendo quest'ultimo stato installato su svariati modelli della gamma BMW. Rispetto all'N47 sono stati riprogettati tutti i componenti relativi all'ottenimento di una combustione ottimale, ed è stato aggiunto un sensore di pressione nei cilindri allo scopo di monitorare la qualità della combustione stessa ed ottenere quindi un minor consumo di combustibile. Un altro aspetto su cui i progettisti BMW si sono soffermati è stato quello relativo all'acustica del motore, ora ottimizzata in funzione di un maggior comfort. I primi motori B47 montavano un turbocompressore a geometria variabile, ma nel novembre 2017 ne fu annunciato l'aggiornamento per il quale la Casa previde l'utilizzo di due turbocompressori in configurazione bi-stadio variabile (detta anche multi-turbo sequenziale), anche per le versioni meno potenti.[1] Ciò fu voluto non tanto per un aumento della potenza pura, che infatti rimane invariata assieme alla coppia motrice, quanto per un miglior rendimento volumetrico e una riduzione del turbo-lag. La sovralimentazione a due stadi sequenziale si attua mediante l'utilizzo di un turbocompressore più piccolo a geometria variabile che lavora in serie con un turbocompressore più grande a geometria fissa.[2]
A partire dall'estate del 2019 su alcune varianti è stata introdotta la tecnologia mild hybrid, costituita da un alternatore reversibile con doppia funzione di alternatore e generatore con potenza di 11 CV. Sono stati i motori da 190 CV ad usufruire per primi di tale tecnologia, anche se le loro prestazioni in termini di potenza e coppia massima sono rimaste invariate, visto che il sistema mild hybrid agisce quasi sempre a regimi bassi. In ogni caso, per poter ospitare la tecnologia mild hybrid è stato necessario corredare tale sistema con un impianto elettrico a 48 V, in luogo del tradizionale impianto a 12 V. A partire da luglio 2020 tutte le varianti della Serie 5 sono state dotate di questa tecnologia.
Riepilogo applicazioni
Il motore B47 è stato proposto fin dal suo debutto in diverse varianti di potenza, le cui caratteristiche ed applicazioni sono così riassumibili: