Già prima dell'indipendenza la Slovenia possedeva un tratto autostradale tra Postumia e Vrhnika inaugurato il 29 dicembre 1972, oggi parte della A1. Dall'indipendenza il Paese ha ampliato il sistema autostradale al fine di sfruttare a pieno la sua posizione di cerniera fra l'Europa occidentale e quella dell'Est.
Per le autovetture, dal 1º luglio 2008 è entrato in vigore sulla rete autostradale un nuovo sistema di pagamento basato sul pagamento preventivo di un importo definito, sul modello delle "vignette" già utilizzato in Svizzera, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovacchia e Austria, con validità annuale, mensile o settimanale. Tale bollino è necessario anche per percorrere superstrade finora gratuite. Dal 1º febbraio 2022 in tutto il sistema autostradale è entrata in vigore la vignetta elettronica (e-vignetta).[2] In pratica se, si acquista la Vignetta in un luogo fisico, bisogna dichiarare paese di registrazione del veicolo e targa.
svincolo con A1 presso Dragučova - confine di Stato con l'Ungheria presso Pince
Superstrade
Accanto al sistema autostradale è stato sviluppato un sistema di superstrade (Hitra cesta - H), con obbligo di bollino/vignetta e con limite massimo di velocità, salvo dove diversamente indicato, pari a 110 km/h.
Lungo le autostrade lo sfondo della segnaletica stradale è verde, mentre lungo le superstrade è blu. All'inizio delle autostrade e delle superstrade sono presenti rispettivamente i seguenti segnali: