Al primo turno solo gli americani corrono in tempi inferiori ai 51 secondi.
In finale Glenn Davis parte subito in testa, ma abbatte il secondo ostacolo e viene superato dal connazionale Howard e da Helmut Janz. Davis riprende il suo ritmo solo al sesto ostacolo e comincia una irresistibile rimonta. Raggiunge Janz al nono ostacolo e va a prendere Howard, che supera all'ultimo ostacolo. Davis vince con il nuovo record olimpico. Un'altra rimonta viene messa a segno dal connazionale Cushman, il terzo dei Trials, che da ultimo (al sesto ostacolo) recupera fino a cogliere un'insperata medaglia d'argento. Janz rimane fuori dal podio pur avendo corso in 49"9.
Il 49"3 di Glenn Davis è la terza miglior prestazione di tutti i tempi. Il tedesco Helmut Janz è il primo europeo ad infrangere la barriera dei 50 secondi (tempo manuale) nella specialità. Glenn Davis rimarrà a lungo l'unico atleta ad aver vinto due ori nella specialità. Il suo primato verrà eguagliato da Edwin Moses nel 1984.
^La gara olimpica compare dal minuto 3:00 al minuto 4:10; voce narrante in italiano.
Bibliografia
(EN) the Organizing Committee, Athletics (PDF), in The games of XVII Olympiad - Rome 1960, Volume Two part 1, Roma, 1960, pp. 59-213. URL consultato il 4 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2008).
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su Sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 6 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2009).