La città che sognava un Napoli da vertice fu delusa da un modesto 14º posto con 32 punti, quel campionato fu stravinto dalla Fiorentina del fuoriclasse Montuori con 53 punti.
Lauro regalò a Monzeglio un giovane leone brasiliano Luís de Menezes Vinício, attaccante di grande forza, il suo esordio con il Napoli fu impressionante segnò dopo appena 40 secondi contro il Torino, la gara poi terminò 2 - 2, con un altro goal di Vinicio.
Il brasiliano in quella stagione siglò 16 reti, il suo collega di reparto Jeppson, 8 reti, dovette saltare molte partite all'inizio per un incidente, la coppia però al suo esordio si scatenò portando il Napoli al successo contro la Pro Patria per 8 a 1 con tre goal di Vinicio e due di Jeppson.
In stagione il Napoli subì diverse squalifiche del campo per gli incidenti provocati dai propri tifosi, addirittura dopo Napoli - Bologna 3 - 3, si contarono 140 feriti, tifosi inferociti non ritennero giusto il rigore assegnato al Bologna in pieno recupero. In un clima teso Monzeglio lasciò la panchina gli subentrò Amadei che timonò la squadra fino alla fine del torneo.