Costruito dai Nuovi Cantieri Apuania di Marina di Carrara, l'Antonello da Messina è stato varato il 21 maggio 1988 e consegnato alla compagnia il 28 novembre dello stesso anno[1]. L'unità costituisce, insieme alle navi gemelle (Liburna, Tetide e Filippo Lippi), un'evoluzione del progetto delle unità della classe Driade realizzate tra il 1979 ed il 1985: queste unità queste navi presentano una poppa aperta, che le rende più funzionali e utilizzabili anche per il trasporto di merci pericolose; fumaioli e alberi sono analoghi a quelli delle due navi costruite nel 1985 (Simone Martini e Giovanni Bellini).
La nave dispone di servizi essenziali in virtù dei servizi locali coperti: bar, ristorante, sala TV e solarium sul ponte esterno. Gli ambienti interni sono inoltre dotati di impianto di aria condizionata. La capacità di trasporto è pari a 932 passeggeri e 70 automobili.
La propulsione è affidata ad una coppia di motori GMT 4S da 12 cilindri in grado di erogare una potenza complessiva di 4.264 kW; la velocità massima raggiungibile è pari a circa 18 nodi.
Servizio
La nave è entrata in servizio nel 1988 sulle rotte locali gestite dalla compagnia Siremar; negli ultimi anni ha svolto servizio prevalentemente sulla tratta da Palermo ad Ustica.
A maggio 2018, presso i cantieri navali di Messina, la nave riceve la nuova livrea.
All'inizio del 2022 viene annunciato il noleggio, fino al termine della stagione invernale, alla compagnia di navigazione elbana BluNavy[2] in sostituzione della nave bidirezionale Acciarello, ferma per lavori. Resta sulla tratta Piombino-Portoferraio insieme alla compagna di flotta Vesta, anch'essa ceduta in regime di noleggio a BluNavy, fino ad aprile 2022 quando rientra in Sicilia per la stagione estiva.
All'alba del 3 ottobre 2021 l'Antonello da Messina è stato speronato in porto a Palermo dal traghetto Raffaele Rubattino della Tirrenia, il quale ha riportato un guasto alle eliche di manovra[3]. Non sono stati riportati feriti ma la nave, non in grado di effettuare servizio a causa degli estesi danni riportati alla prua, è stata temporaneamente sostituita dalla compagna di flotta Sibilla.