Sono qui riportate le conversioni tra le antiche unità di misura in uso nella provincia di Venezia e il sistema metrico decimale, così come stabilite ufficialmente nel 1877.
Nonostante l'apparente precisione nelle tavole, in molti casi è necessario considerare che i campioni utilizzati (anche per le tavole di epoca napoleonica) erano di fattura approssimativa o discordanti tra loro.[1]
Misure di lunghezza
Comuni
Denominazione
Valore
Unità
Distretti di Venezia e Chioggia, comune di Mira
Braccio da lana
0,683396
m
Braccio da seta
0,638721
m
Piede da fabbrica e da terra
0,347735
m
Distretti di Chioggia e Dolo, meno il comune di Mira
Braccio da lana
0,680981
m
Braccio da seta
0,637514
m
Piede da fabbrica
0,357394
m
Distretto di Mestre
Braccio da panno
0,673091
m
Braccio da tela
0,636252
m
Piede da fabbrica
0,347735
m
Piede agrimensorio
0,408105
m
Braccio da lana
0,676189
m
Braccio da seta
0,634014
m
Distretto di Portogruaro
Braccio da panno
0,680981
m
Braccio da seta
0,636252
m
Piede da fabbrica e da terra
0,340490
m
Piede da fabbrica
0,347735
m
Distretto di Mirano e San Donà
Braccio da lana
0,676189
m
Braccio da seta
0,634014
m
Piede da fabbrica
0,347735
m
Comuni di Mirano, Pianiga, Santa Maria di Sala, Distretto di San Donà
Piede agrimensorio
0,357394
m
Comuni di Salzano, Noale, Scorzè e distretto di San Donà
Piede agrimensorio
0,408105
m
Distretto di Dolo
Piede
0,347735
m
Le braccia mercantili si dividono in 4 quarte, ed anche in 12 once. La quarta si divide in 4 ottavi.
I piedi da fabbrica e da terra si dividono in 12 once, l'oncia in 12 Linee.
A Venezia 5 piedi fanno un passo, e piedi 4 1/2 fanno la pertica piccola; 6 piedi fanno la pertica grande.
^ Ugo Tucci, La metrologia storica. Qualche premessa metodologica, in Papers and Proceedings of the Department of Historical Research of the Institute of Historical and Social Research of Croatian Academy of Sciences and Arts, vol. 7, 1974.