Deriva dal nome latinoAngelus, a sua volta dal termine greco ἄγγελος (angelos, da cui anche Arcangelo, Evangelo e Agatangelo), il cui significato è "messaggero"[5][6], "nunzio"[2], lo stesso dei nomi Apostolo, Malak e Vesna. Usato per denominare i biblici messaggeri di Dio, gli angeli, ad oggi il suo significato richiama principalmente tali figure.
Durante il XX secolo questo nome ha goduto di vasta popolarità in Italia: si calcola fosse tra il 7º e il 9º posto per diffusione[7][8]. La forma base Angelo è più frequente in Lombardia[8][9], il diminutivo Angelino è caratteristico della Sardegna, mentre la variante Angiolo è peculiare della Toscana[8]. Nei paesi di lingua inglese esiste nella forma Angel, ma non è mai stato comune, anche se di recente si è diffuso un certo suo uso al femminile[5].
Onomastico
L'onomastico può essere festeggiato in diverse date, fra le quali:
In una scena del filmRicomincio da tre, diretto e interpretato da Massimo Troisi, il protagonista parla di un certo Angelo, bambino prodigio suo vicino di casa dell'infanzia. L'enfasi particolare con cui Troisi (Gaetano nel film) scandisce il suo nome fa capire che è stato scelto per sottolineare la natura quasi perfetta e pressoché irreprensibile di tale piccolo genio che era bravissimo in tutto.
^ab(EN) Angel, su Behind the Name. URL consultato il 31 marzo 2013.
^(EN) angel, su Online Etymology Dictionary. URL consultato il 31 marzo 2013.
^Nomi maschili in Italia nel XX secolo, su Laboratorio internazionale di onomastica. URL consultato il 26 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2014).