Nato a Diano Marina, secondogenito di Giovan Battista e Rosa Pissarello, Rossi manifestò fin da giovane una grande passione per il mare. Iniziò la sua carriera imbarcandosi su navi mercantili genovesi.
Nel 1848, grazie a un'amnistia reale, Rossi rientrò in Italia. Il 9 luglio1851 sposò a Diano Marina Bianca Maria Rossi. Durante questo periodo, si impegnò in progetti locali, come la costruzione di un porto nella rada di Diano, mantenendo al contempo stretti rapporti con Garibaldi e i compagni sudamericani. Allo scoppio della seconda guerra d'indipendenza italiana (1859), Rossi si arruolò come volontario nel corpo dei Cacciatori delle Alpi, entrando a far parte dello Stato Maggiore di Garibaldi.
Rossi partecipò alla spedizione dei Mille (1860) come pilota e comandante in seconda del piroscafo Piemonte. Dopo la liberazione della Sicilia, entrò nello Stato Maggiore di Garibaldi e organizzò la flottiglia che permise lo sbarco dei garibaldini in Calabria. Prese parte alle successive battaglie, inclusa quella del Volturno.
Dopo l'Unità d'Italia, Rossi ricoprì diversi incarichi di rilievo:
Dopo il congedo militare (15 settembre1867), Rossi tornò a Diano Marina, dove si dedicò all'educazione dei suoi otto figli e alla gestione delle sue proprietà agricole. Mantenne stretti contatti con Garibaldi e i compagni d'armi, con frequenti incontri durante i soggiorni del Generale ad Alassio.
Rossi continuò a servire la sua comunità in vari ruoli civici:
1884: nominato Commissario Straordinario per l'Amministrazione del Comune
1892: nominato Presidente Onorario del Sottocomitato della Provincia di Porto Maurizio della "Società Reduci Garibaldini"
1893: nuovamente Commissario Straordinario per l'amministrazione del Comune
Andrea Rossi morì il 14 dicembre1898 nella sua casa di Diano Marina. Il suo funerale, svolto in forma civile, vide la partecipazione dei Garibaldini superstiti dei Mille, che portarono a spalla il suo feretro.
Il 6 agosto1911, in occasione del cinquantenario dell'Unità d'Italia, con una raccolta di fondi a livello nazionale a cui aderirono innumerevoli associazioni e cittadini, fu inaugurato a Diano Marina un monumento in suo onore realizzato da Armando Zago, con epigrafe "Andrea Rossi Pilota dei Mille".
Commemorazioni
Il 14 agosto2024, in occasione del 210º anniversario della nascita di Andrea Rossi, la città di Diano Marina ha organizzato una celebrazione in suo onore[1]. L'evento ha sottolineato l'importanza storica di Rossi come figura chiave del Risorgimento e il suo legame con la città natale.