8 × 22 mm Nambu
La 8 × 22 mm Nambu è una munizione per pistola e pistola mitragliatrice, con bossolo semi-rimmed collo di bottiglia, introdotta nell'Impero giapponese nel 1904 e utilizzata dalla Type 14 e dalla Type 100 durante la seconda guerra sino-giapponese e la guerra del Pacifico.
Sviluppo
Verso la fine del XIX secolo entrarono in servizio alcune pistole semiatutomatiche, come la Borchardt C-93 e la Mauser C96. Il Giappone, nel pieno della Restaurazione Meiji e desideroso di non rimanere indietro nel settore delle tecnologie militari, decise di rimpiazzare il proprio revolver Type 26. A partire dal 1902 iniziò lo sviluppo della pistola semiautomatica Nambu, camerata per la munizione 8 × 22 mm[1]. Inizialmente prodotta per l'acquisto privato da parte degli ufficiali dell'Esercito e Marina imperiali giapponesi, la munizione venne adottata ufficialmente dalle forze armate solo nel 1926[2].
Impiego
La 8 × 22 mm Nambu fu utilizzata inizialmente nelle prime pistole ideate dall'omonimo ufficiale, che trovarono il loro primo impiego operativo nella guerra russo-giapponese. Maggior diffusione si ebbe nella seconda guerra sino-giapponese e nella guerra del Pacifico, durante le quali venne utilizzata anche per la pistola mitragliatrice Type 100. Fino al 1945 vennero realizzate 400.000[3] pistole Nambu e 8.500 Type 100. Piccoli lotti di pistole Nambu erano state esportate in Siam e Cina prima della seconda guerra mondiale[4][5].
Dopo la seconda guerra mondiale, esistono isolati resoconti di utilizzo della munizione giapponese da parte dei Viet Cong nelle fasi iniziali della guerra del Vietnam[6] e delle forze comuniste cinesi durante la guerra di Corea[7]. In seguito non vi fu richiesta per mantenere in produzione la 8 × 22 mm, in quanto anche le Forze di autodifesa giapponesi adottarono la munizione 9 × 19 mm Parabellum, già in uso durante la guerra in Gran Bretagna e Germania, per la SIG Sauer P220 e la Minebea PM-9, che rimpiazzavano rispettivamente le pistole Nambu e la Type 100.
Nel 1939 il costo della munizione prodotta dagli arsenali dell'Esercito imperiale era di 39 yen per 10.000 colpi[8]. Per la rarità e l'impatto storico della munizione, essa è molto ricercata tra i collezionisti. Una confezione da 15 colpi è stata venduta nel 2009 a 250 USD[9].
Prestazioni
La munizione militare standard 8 × 22 mm Nambu aveva un proiettile da 102 grani che raggiungeva una velocità alla volata di 315 m/s quando sparata da una pistola Type 14[10]. L'energia cinetica alla volata era la metà di quella della 9 mm Parabellum e meno della metà rispetto alla 7,62 × 25 mm Tokarev[11]. Era considerata priva di adeguato potere d'arresto[12][13], tuttavia questo era comparabile a quello della .380 ACP (9 × 17 mm)[14] utilizzata nelle pistole degli ufficiali italiani e tedeschi durante la seconda guerra mondiale[15][16].
Note
- ^ Hogg, Ian, Pistols of the World 4th Edition (2004), p. 191.
- ^ (JA) 佐山二郎, 小銃 拳銃 機関銃入門 日本の小火器徹底研究, 2008, pp. 45, ISBN 978-4-7698-2284-4.
- ^ Jeff Kinard, Pistols: An Illustrated History of Their Impact, 2003, p. 245.
- ^ Syed Ramsey, Tools of War: History of Weapons in Early Modern Times, 2016, p. 245.
- ^ Letter regarding the procurement of Japanese arms for Chinese warlords Feng Yü-hsiang and Sun Yue, 1925, su jacar.archives.go.jp. URL consultato il 1º febbraio 2022.
- ^ Chris McNab, The Great Book of Guns, 2004, p. 124.
- ^ The Marine Corps Gazette: Volume 46, Marine Corps Association, 1962, p. 44.
- ^ "Military catalogue of the Japanese military, 1939", su jacar.archives.go.jp. URL consultato il 1º febbraio 2022.
- ^ Gerard Henrotin, The Nambu Type 14 pistol explained, HL Publishing, 2017, p. 5.
- ^ "Ballistic performance of Japanese military handgun cartridges, 1923", su jacar.archives.go.jp. URL consultato il 1º febbraio 2022.
- ^ Gordon Rottman, The Big Book of Gun Trivia: Everything you want to know, don't want to know, and don't know you need to know, Bloomsbury Publishing, 2013, p. 74.
- ^ Martin Dougherty, Pistols and Revolvers: From 1400 to the Present Day, Amber Books Ltd., 2017.
- ^ Gordon Rottman, Japanese Army in World War II: Conquest of the Pacific 1941-1942, Osprey Publishing, 2005, p. 45.
- ^ Dave Campbell, A Look Back at the Japanese Nambu Pistol, su American Rifleman. URL consultato il 1º febbraio 2022.
- ^ Paul Feist, The Redwood Stumper 2012: The Newsletter of the Redwood Gun Club, Arcata, CA, 2012, p. 47, ISBN 9781300470571.
- ^ W.H.B. Smith, A Basic Manual of Military Small Arms 1943, Small Arms of the World, 1943.
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
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