Via della Lungara è una strada di Roma che collega via di Porta Settimiana e piazza della Rovere, nel rione Trastevere[1]. Il cantante romano Renato Zero ha dedicato una canzone alla via chiamata Lungara, contenuta nell'album Artide Antartide.
Nome
Inizialmente chiamata sub Janiculensis o sub jano, i pellegrini che giungevano a Roma per recarsi a San Pietro la conoscevano come via Sancta. Successivamente fu nota come via Julia, come l'omonima via dall'altra parte del Tevere, sebbene venne solamente sistemata da papa Giulio II (a iniziarla, infatti, fu Alessandro VI).
Infine, il nome fu cambiato in quello attuale per la sua lunghezza in rettifilo[2].
Monumenti
Dal 1728 in via della Lungara sorgeva il manicomio di Santa Maria della Pietà, proseguimento dell'ospedale Santo Spirito. Ampliato nel 1867, fu demolito in occasione della realizzazione del lungotevere.
Architetture religiose
Architetture civili
Tradizione
A via della Lungara è legato un antico detto romano[3]:
«A via de la Lungara ce sta 'n gradino
chi nun salisce quelo nun è romano,
nun è romano e né trasteverino»
Si riferisce ai tre scalini di ingresso del carcere di Regina Coeli: occorreva vivere la dura esperienza della galera e discendere, dunque, «er gradino der Coeli», per mostrarsi romano autentico e, al contempo, coraggioso[4].
Note
Bibliografia
- Claudio Rendina, Donatella Paradisi, Le strade di Roma. Volume secondo E-O, Roma, Newton Compton Editori, 2004, ISBN 88-541-0209-1.
Altri progetti
Collegamenti esterni
Storia, Foto e Stampe antiche su Info.roma.it
Portale Roma: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Roma