Simile allo statunitenseDouglas DC-9, è uno dei più diffusi aerei di linea dei paesi dell'ex Patto di Varsavia ed il numero di esemplari in servizio è in calo a causa delle restrizioni sull'inquinamento acustico.
Il Tu-134 ha prestato servizio per lungo tempo in 42 paesi tra Europa, Sud-Est asiatico, Medio Oriente, Africa ed America Latina, utilizzato in alcune compagnie aeree europee molto intensamente (fino a 12 decolli ed atterraggi giornalieri). Oltre al regolare servizio passeggeri, è stato anche utilizzato in varie forze aeree, esercito e marina in ruoli di supporto, per la formazione di piloti e navigatori e per scopi di ricerca nei test di progettazione per l'aviazione sovietica. Negli ultimi anni, un certo numero di esemplari sono stati convertiti per essere utilizzati come trasporto VIP.
La produzione complessiva del Tu-134 nel periodo 1966-1984 ammonta ad un totale di 852 costruiti.
Tupolev Tu-124A CCCP-65976 dell'Aeroflot (1966)Tupolev Tu-134A con il suo caratteristico muso vetrato ed il radar posizionato nella parte inferiore.Tupolev Tu-134A CCCP-65976 dell'Aeroflot (1976)Tupolev Tu-134A della Rossija Airlines.Tupolev Tu-134A-3 nella livrea dell'Aeroflot-Plus all'aeroporto di Mosca-Šeremet'evo.
Tu-134
versione con l'estremità del muso vetrata. La prima serie poteva ospitare fino a 64 passeggeri, successivamente la capacità è aumentata a 72 passeggeri. La denominazione originale era Tu-124A.
Tu-134A
seconda serie caratterizzata da motori più potenti, avionica migliorata e capacità incrementata a 84 passeggeri. Tutte le versioni "A" sono state prodotte con il muso vetrato ed il radar posizionato in un alloggiamento sotto il muso, ma alcune vennero modificate all standard "B" con il radar spostato nel radome anteriore.
Tu-134A-2
versione con muso vetrato modificato.
Tu-134A-3
seconda serie, motorizzata con 2 turboventole Aviadvigatel' Solov'ëv D-30-III.
Tu-134A-5
versione successiva.
Tu-134B
seconda serie, caratterizzata da 80 posti a sedere, radar spostato nel radome anteriore ed eliminazione del muso vetrato. Alcuni modelli "B" erano equipaggiati con serbatoi maggiorati per rotte a lungo raggio, riconoscibili da un notevole rigonfiamento nella parte inferiore della fusoliera.
Tupolev Tu-134 UBL "Volga"Tupolev Tu-134 UBL "Ural" nel volo.
Tu-134UBL
Noto anche come Tu-134A-4, è un velivolo da addestramento adibito all’addestramento dei futuri piloti e navigatori dei bombardieri strategici Tupolev Tu-22M3 e Tu-160.[3]
Tu-134UBK
versione navale del Tu-134UBL, prodotta in un solo esemplare.
Tu-134BSh
versione per l'addestramento alla navigazione aerea, caratterizzato dall'avere un muso allungato e a punta, per poter ospitare il radar del Tu-22M.
Tu-134SKh
versione per la ricognizione aerea civile a scopi di controllo del territorio ed agricolo.
Utilizzatori
Mappa degli operatori mondiali del Tu-134: in rosso gli utilizzatori sia civili che militari, in blu solo quelli civili.
Il 21 giugno 2011 il volo RusAir 243, un Tupolev 134 con 52 persone a bordo, si schianta su un'autostrada distante 1 km dall'aeroporto di Petrozavodsk. Al contatto con la terra si è spezzato in due prendendo fuoco. Nell'impatto sono morte 45 persone mentre sette sono rimaste ferite[9].