Atleta dalle enormi potenzialità (nel 2002, con 5,90 m fu il capofila delle liste mondiali stagionali), non si aggiudicò mai medaglie olimpiche nonostante 4 partecipazioni a partire da Atlanta 1996. Neanche ai Mondiali ottenne risultati di rilievo.
Riportò invece buone prestazioni alle manifestazioni indoor (sia mondiali che europei) ed ai Campionati europei di atletica leggera.
Il 4 luglio 2009 ai trials tedeschi di Ulm con 5,70 m aveva ottenuto il minimo IAAF per i Campionati del mondo di atletica leggera di Berlino, ma essendosi piazzato al 4º posto rimase escluso dal terzetto che rappresentò la Germania nel salto con l'asta ai mondiali casalinghi, a vantaggio di Alexander Straub, Malte Mohr e Tobias Scherbarth.[1] Nella gara di Ulm aveva preceduto Mohr (solo 10º, ma primatista stagionale tedesco con 5,80 m) ed era giunto a pari misura con altri tre atleti (tra i quali Björn Otto, anch'egli tuttavia escluso dalla squadra per Berlino), ma solo al 3º tentativo.[2]