Nel suo palmarès vanta anche una medaglia d'argento vinta ai mondiali di Londra 2017 e una medaglia di bronzo nella staffetta 4×400 metri ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016. È inoltre detentore del record nazionale dei 400 m piani con il tempo di 43"48, stabilito in occasione della sua vittoria ai Mondiali del 2019.
Biografia
Ai mondiali di Pechino 2015 non va oltre le semifinali dei 400 metri piani, mancando di poco la qualificazione. Si rivela invece sfortunata la staffetta 4×400 m, con la squadra bahamense (composta oltre a lui da Michael Mathieu, Alonzo Russell e Ramon Miller) squalificata già in batteria.
Il 6 agosto 2017 vince la semifinale dei Mondiali di Londra 2017 con il nuovo primato nazionale di 43"89. In finale, due giorni dopo, si deve però arrendere al campione mondiale Wayde van Niekerk (43"98), piazzandosi secondo a 44"41, davanti al terzo classificato Abdalelah Haroun (44"48).[1]
Ai Mondiali di Doha 2019, Gardiner vince i 400 m piani, siglando il record nazionale in 43"48. A Tokyo 2020, il bahamense si laurea campione olimpico dei 400 m piani.