La STEL fu costituita a Milano il 2 ottobre 1919 e subentrò alla Edison nella gestione delle sue linee interurbane a trazione elettrica. La società elettrica milanese era uscita dall'esercizio della rete urbana milanese tre anni prima e volle procedere ad una ristrutturazione aziendale che separasse il ramo tranviario da quello elettrico, per cui essa mantenne la maggioranza del capitale sociale della nuova azienda con la possibilità teorica di poter cedere il pacchetto azionario in un momento successivo.[1][2]
Negli anni successivi la rete STEL si ampliò, incorporando le tranvie a vapore della Lombardy (1924)[3] e le linee a maggior traffico della TIP (1926)[4], allo scopo di potenziarle ed elettrificarle.
Nel 1937, la STEL portò a termine il processo di elettrificazione totale della rete che aveva permesso il potenziamento di molti tratti con la costruzione di sedi riservate e di raddoppi dei binari. Anche il materiale rotabile fu integralmente rinnovato[5].
Nel 1939, al fine di eliminare i conflitti di gestione con la rete urbana gestita dall'ATM, alle concessioni STEL subentrò il Comune di Milano[6], che affidò l'esercizio delle linee interurbane alla stessa ATM[7].
Rete
All'atto della costituzione (1919) la STEL ereditò dalla Edison le seguenti linee, tutte elettrificate a 600 volt in corrente continua[2]:
La STEL elettrificò le linee ex-Lombardy a 600 volt in corrente continua mentre a quelle ex-TIP, caratterizzate da un maggiore traffico a lunga distanza, fu applicata quella in continua con tensione da 1200 volt. La tratta Cassano-Treviglio venne tuttavia abbandonata (1931), mentre nel 1922 la Milano-Monza era stata potenziata con la costruzione di un nuovo tronco Sesto-Monza via Cascine Bovati[10].
Giovanni Cornolò, Fuori porta in tram. Le tranvie extraurbane milanesi, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1980, pp. 142-185.
Paolo Zanin, Monza e i suoi tram. Storia dei collegamenti tranviari da Monza a Milano e alla Brianza, 2ª ed., Firenze, Phasar, 2009. ISBN 9788863580280.
Paolo Zanin, Davide Mastrovito, Le tranvie interurbane della Edison (1900-1919), Firenze, Phasar, 2022. ISBN 978-88-6358-753-1.