Raggiunse il grado di tenente generale del 45º reggimento di fanteria. Durante le rivoluzioni del 1848, combatté sotto il comando del maresciallo Radetzky contro il Regno di Sardegna.
Il 15 gennaio 1856 venne nominato luogotenente generale e si trasferì a Graz. Nel 1859 Sigismondo è entrato in possesso del castello di Gmünd.
Ultimi anni
Si ritirò dal servizio militare molto presto. Era un appassionato botanico e dendrologo[1].
Lasciava solo in rare occasioni la sua tenuta, una delle quali era il Esposizione mondiale di Vienna nel 1873.
Morte
Il 9 dicembre 1891 si recò al funerale di suo fratello, l'arciduca Enrico e della cognata. In quella occasione si ammalò. La malattia non venne presa sul serio in un primo momento e quando mi rivolse al medico, era ormai troppo tardi. Morì il 15 dicembre. Venne sepolto a Gmünd.