La stagione prevede una prima fase dove le 14 società iscritte si incontrano in un girone all'italiana con partite di andata e ritorno (la vittoria vale 2 punti, la sconfitta 0). A seguire c'è una seconda fase, detta ad orologio, dove ogni squadra incontra in casa le 3 squadre che la seguono in classifica, fuori casa le 3 squadre che la precedono. Le prime 10 squadre della classifica finale partecipano ai play-off divise in 2 gruppi, le cui rispettive vincenti vengono promosse in Serie A1. Le ultime 2 classificate retrocedono in Serie B1.
La Pallacanestro Cantù e la Reyer Venezia conquistano la promozione nella massima serie al vincendo le finali play-off rispettivamente contro Reggio Emilia e Rimini. In seguito, il Venezia è fallito e non è stato ammesso alla massima serie.
I play-off sono organizzati su due gironi, A[2] e B[3]. Il primo turno è giocato al meglio delle tre gare, semifinali e finali al meglio delle cinque. Le due vincenti sono promosse in Serie A1.