Dopo gli studi di Lettere e Sociologia ha fondato nel 1979 la Cineasti Riuniti CINEMA E SOCIETÀ, con cui ha curato programmi culturali per la tv, tra i quali: Educhiamo i bambini alla pace, in collaborazione con UNICEF, Costantin Guys: maestro della vita moderna, L’arte ed espressione di Renato Guttuso, Sergio Vacchi, Giò Pomodoro. Ha svolto l’attività di documentarista ed è stato assistente alla regia di Valerio Zurlini.
Ha debuttato con il film Abbandonarsi alla quiete (1983), girato in formato ridotto. All’attività di autore e regista ha affiancato quella di operatore culturale, docente e storico del cinema.
Nel 2003 ha istituito il concorso "Un libro da vedere", in collaborazione con la Fondazione Bellonci.
Ha diretto per Bompiani il booktrailer Il pianista muto (2009) dall’omonimo romanzo di P. Capriolo. Nello stesso anno ha fondato l’International Fest Roma Film Corto, di cui è direttore artistico.
Particolarmente attento alle tematiche d’impegno sociale, civile e solidale, ha realizzato nel 2010 la campagna di sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale per la Fondazione Maurizio Cianfanelli – Onlus, con la partecipazione di Roberto Herlitzka, Valerio Mastandrea, Elena Sofia Ricci, Milena Vukotic, e ha curato la Rassegna di cortometraggi, selezione da Roma Film Corto, per il Progetto Medicinema (2017).
È stato membro di Giuria e presidente del Festival del Cinema Indipendente, del Festival delle Opere Prime, del Festival La città in corto di Roma ed ha presieduto la Commissione esaminatrice della Biennale Spazio Pubblico - Sezione Cinema.
È componente del Comitato Etico/Filosofico di CPSCAE, Centro Internazionale per la Pace e Sostenibilità Climatica, Ambientale ed Energetica.
Ha dato seguito, con Renzo Rossellini, al Premio Internazionale Roberto Rossellini (2021), riservato a giovani registi ed autori, con l’intento di attuare un programma di studio permanente - Eventi Rossellini - dell’opera e la figura del grande regista.
È direttore didattico di Cinema e Società School.
È autore e regista della pièce teatrale Morirò in piedi (2021) con Giulia Weber, Fulvio Cauteruccio e Flavia Pezzo, prodotto da Eventi Pagliai, dal best seller Oriana Fallaci - Morirò in piedi di Riccardo Nencini - Edizioni Polistampa, che ha debuttato al Teatro Niccolini di Firenze.