Questi edifici erano utilizzati principalmente per la conservazione dei cereali e furono pensati in modo da evitare la formazione di umidità e l'attacco dei roditori.
Sono solitamente formati da due piani:
al piano terreno c'erano la stalla e nella parte posteriore una piccola cantina interrata.
il primo piano era utilizzato come abitazione e deposito per i cereali.
Il primo piano non appoggia direttamente pietra, ma è separato da essa mediante dei sostegni di legno e pietra che ricordano la forma di un "fungo".
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Diffusione
Questa tipologia edilizia si incontra in Svizzera romanda e in Savoia, dov'è definito rispettivamente raccard e regard.
È presente anche in Valle d'Aosta, dove prende il nome di rascard, in particolare in Valtournenche e Val d'Ayas, un tempo interessate dalle migrazioni dei Walser dal Vallese. La presenza dei rascard è riscontrabile anche nella vicina Valle del Lys, dove però sono conosciuti con il nome di stadel: in questa valle la civiltà e la lingua walser sono sopravvissute fino ai giorni nostri, a differenza delle altre due valli citate, oggi francoprovenzali.
Note
^Architettura rurale: i rascard, su cm-montecervino.vda.it. URL consultato il 13/6/2015 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2015).
^I rascard, su lovevda.it. URL consultato il 13/6/2015.