Ramponio Verna

Ramponio Verna
municipio
Ramponio Verna – Veduta
Ramponio Verna – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lombardia
Provincia Como
Comune Alta Valle Intelvi
Amministrazione
Data di istituzione2017
Territorio
Coordinate45°59′42.94″N 9°04′08.24″E
Altitudine705 m s.l.m.
Superficie4,92 km²
Abitanti427[1] (30-11-2012)
Densità86,79 ab./km²
SottodivisioniRamponio, Verna
Altre informazioni
Cod. postale22024
Prefisso031
Fuso orarioUTC+1
Cod. catastaleH171
TargaCO
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 017 GG[3]
Nome abitantiramponiesi
PatronoSan Benedetto (Ramponio), Sant'Ambrogio (Verna)
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Ramponio Verna
Ramponio Verna

Ramponio Verna (Rampön o Repoon dialetto comasco[4][5], AFI: /ram'pøŋ/ o /re'po:ŋ/) è un municipio[6] del comune di Alta Valle Intelvi, nella provincia di Como, in Lombardia.

Fondato nel 1928 dalla fusione dei comuni di Ramponio e Verna, è stato un comune autonomo fino al 31 dicembre 2016.[6]

Storia

Il ritrovamento, negli anni '50, di resti di capanne e ceramiche databili all'età del ferro, così come un sasso dotato di coppelle[7] riportato alla luce sul monte Caslè[8][9] nel 1883 lasciano intuire presenze umane nella zona fin dalla preistoria.[10] Più nel dettaglio, tra il XII[7] e il X secolo a.C[9] il Caslè (cioè "castelletto"[7]) avrebbe ospitato un castelliere[8] di circa un ettaro e mezzo, delimitato da un muro alto 3 metri e profondo da mezzo metro in più a mezzo metro in meno a quest'ultima misura.[11] In questo contesto, ancor'oggi, alcune mappe del XIX secolo segnano la vetta del monte col toponimo Pizzo di rovina, mentre una località sita più a valle rispetto al Caslè porta ancor'oggi il nome di Sott Castell[12]. Partendo da una citazione di Plinio il Vecchio, gli studiosi non escludono che il Caslè potesse far parte di una zona religiosa cara a una comunità di Galli cisalpini[13][14].

Già infeudato dal Monastero di Sant'Ambrogio in Milano, nel XII secolo il territorio di Ramponio e di Verna finì sotto il governo della città di Como e seguì le vicende del resto della Valle Intelvi[10].

Il comune di Ramponio Verna fu creato nel 1928[15][10] dalla fusione dei comuni di Ramponio e di Verna. Venticinque anni dopo fu la volta dell'unificazione delle parrocchie dei due ex-comuni, le quali erano state create nel XVII secolo per smembramento di territorio dalla pieve di Castiglione[10].

Il 1º gennaio 2017 il comune di Ramponio Verna venne fuso con i comuni di Lanzo d'Intelvi e Pellio Intelvi, formando il nuovo comune di Alta Valle Intelvi.

Vecchio stemma comunale

Simboli

Lo stemma del comune di Ramponio Verna era stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 2 aprile 1968.[16]

«D'argento, al Santuario al naturale, fondato sulla montagna rocciosa movente dalla punta; al capo di rosso, caricato di quattro scettri d'oro in palo. Ornamenti esteriori da Comune.»

Su una montagna rocciosa, caratteristica del paesaggio comunale, è raffigurato il santuario di San Pancrazio. I quattro scettri nel capo, testimoniano il possesso feudale delle famiglie Rusca, Pusterla, Marliani e Riva.[17]

Onorificenze

Ramponio Verna è tra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione, insignito della croce di guerra al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale[18]:

Monumenti e luoghi d'interesse

A Ramponio

Lo stesso argomento in dettaglio: Ramponio.

A Verna

Lo stesso argomento in dettaglio: Verna (Alta Valle Intelvi).
  • Chiesa di Sant'Ambrogio[25].
  • Oratorio di Sant'Antonio ai monti[26]
  • Cappelletta detta “della Madonna della nostra bandiera”[22].

Società

Territorio dell'ex comune di Ramponio Verna nella provincia di Como

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[27]

Note

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2012.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 530, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ Per il dialetto comasco, si utilizza l'ortografia ticinese, introdotta a partire dal 1969 dall'associazione culturale Famiglia Comasca nei vocabolari, nei documenti e nella produzione letteraria.
  6. ^ a b Statuto comunale di Alta Valle Intelvi, su comune.altavalleintelvi.co.it.
  7. ^ a b c Bartolini, p. 202.
  8. ^ a b TCI, Guida d'Italia [...], p. 321.
  9. ^ a b TCI, Le province di Como e Lecco [...], p. 77.
  10. ^ a b c d Borghese, p.378.
  11. ^ Belloni et al., p. 18.
  12. ^ Belloni et al., p. 41.
  13. ^ Stefano Spagocci, L’astronomia in Gallia cisalpina (PDF), in il BOLLETTINO del GRUPPO ASTROFILI CINISELLO BALSAMO, n. 60, gennaio 2017, p. 9.
  14. ^ Bartolini, p. 204.
  15. ^ Regio Decreto 19 gennaio 1928, n. 103
  16. ^ Ramponio Verna, decreto 1968-04-02 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  17. ^ Ramponio Verna, su Stemmi dei Comuni della Provincia di Como. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  18. ^ Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare - Istituzioni decorate di Croce di Guerra al Valor Militare, su istitutonastroazzurro.it. URL consultato il 6 dicembre 2018.
  19. ^ a b RomaniCOMO, su romanicomo.it. URL consultato il 21 marzo 2020.
  20. ^ Chiesa di S. Benedetto - complesso, Via Giuseppe Garibaldi - Ramponio Verna (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 12 aprile 2020.
  21. ^ Oratorio della Vergine Assunta, Via Belvedere - Ramponio Verna (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 12 aprile 2020.
  22. ^ a b c Edifici Religiosi, su comune.ramponioverna.co.it. URL consultato il 12 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2020).
  23. ^ Oratorio di S. Giovanni Nepomuceno, Piazza Ugo Ricci - Ramponio Verna (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 12 aprile 2020.
  24. ^ Bartolini, p. 203.
  25. ^ Chiesa di S. Ambrogio, Via Aurora - Ramponio Verna (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 12 aprile 2020.
  26. ^ Chiesa di S. Antonio ai Monti, Strada Comunale di S. Antonio - Ramponio Verna (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 12 aprile 2020.
  27. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Bibliografia

  • Annalisa Borghese, Ramponio Verna, in Il territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 378.
  • Luigi Mario Belloni, Renato Besana e Oleg Zastrow, Castelli basiliche e ville - Tesori architettonici lariani nel tempo, a cura di Alberto Longatti, Como - Lecco, La Provincia S.p.A. Editoriale, 1991, pp. 18, 41.
  • Touring Club Italiano (a cura di), Guida d'Italia - Lombardia (esclusa Milano), Milano, Touring Editore, 1999, ISBN 88-365-1325-5.
  • Oleg Zastrow, Sant'Ambrogio - Immagini tra Lario e Brianza, Oggiono, Cattaneo Editore, 1997.
  • Touring Club Italiano (a cura di), Le province di Como e Lecco: il Lario, le ville, i parchi, Bellagio, Menaggio, Varenna, Touring Editore, 2003, ISBN 978-88-365-2919-3.
  • Franco Bartolini, I segreti del Lago di Como e del suo territorio, Cermenate, New Press Edizioni, 2016 [2006].

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