La raccolta egizia Giuseppe Acerbi è una raccolta di antichità egizie ospitata al MACA - Mantova Collezioni Antiche di Mantova.[2]
Storia e descrizione
Si compone di circa 500 pezzi raccolti da Giuseppe Acerbi (1773-1846), esploratore ed egittologo, dal 1826 al 1834 console generale d'Austria in Egitto, che nel 1840 donò alla città di Mantova, atto confermato dal nipote erede Agostino Zanelli.[3]
I vari reperti provenienti dall'Egitto, hanno un notevole valore didattico e documentale. Tra questi:
- Testa bronzea della regina Arsinoe, sposa di Tolomeo IV;
- Gatto di bronzo;[4]
- Cane Anubi, statua lignea.
In una sala è esposto il Ritratto di Giuseppe Acerbi, dipinto ad olio di Luigi Basiletti del 1826.[5]
Note
Bibliografia
- Laura Donatelli, Silvio Curto, La raccolta egizia di Giuseppe Acerbi, Mantova, 1983.
- Piero Gualtierotti, Il console Giuseppe Acerbi ed il viaggio nell'alto Egitto, Vitam, Castel Goffredo, 1984.
Voci correlate
Collegamenti esterni