Barone della Motta Sant'Anastasia, di Melilli, di Grottarossa, delle Foreste di Troina, della Meldola, delle onze 164 annuali sopra i caricatori del Regno e del Grano Uno del tarì di frumento
Signore di Nicolosi, di Belpasso, di Stella d'Aragona, di Fenicia Moncada, di Biancavilla, di Centuripe, Gulfo, di Campisotto, di Malpertuso o Nuova Fenice, di Graziano, di Gallidoro, di Deliella e del Cugno
Penultimo di sette figli di Francesco Rodrigo dei principi di Paternò e di Giovanna Beccadelli di Bologna Montaperto dei principi di Camporeale, nacque a Napoli il 20 giugno 1789. Nel 1816 sposò Giuseppina Bajada Nobile (1794-1855), figlia di Corrado dei marchesi di Napoli, da cui ebbe tre figli.[1]
Morto nel 1827 il nonno paterno Giovanni Luigi Moncada, IX principe di Paternò, succedette a questi nei titoli di famiglia, poiché erano premorti suo padre e i suoi due fratelli maggiori Giovanni Luigi e Giuseppe. Il Principe Pietro morì a Palermo il 19 agosto 1861, all'età di 72 anni.
Matrimoni e discendenza
Pietro Moncada Beccadelli di Bologna, X principe di Paternò, dalla sua consorte Giuseppina Bajada Nobile ebbe i seguenti figli:
Maria Giovanna (1816-1904), che fu moglie di Giuseppe d’Ayala Valva dei marchesi di Valva;
Marianna (1818-1891), che fu moglie di Fabrizio Alliata Marassi, duca di Pietratagliata;