Penn era il nome di una divinità venerata dalle popolazioni liguri e dai Salassi. Si fa risalire il suo nome al Monte Penna[1][2], situato nell'appennino ligure e considerato dai Liguri come sede del dio. Penn significava altura, monte[3], da qui il nome di Appennini e Alpi Pennine.
Storia
Il dio Penn era considerato il protettore dai pericoli della montagna.[senza fonte] La divinità appare in diverse zone dell'Italia che vanno dalla Liguria all'Umbria[senza fonte] e, presso i Liguri, era simboleggiata da una roccia. Un esempio di tale simulacro si trova nei pressi di Finale Ligure ed è rappresentato da un blocco di pietra nel quale, nonostante le ingiurie del tempo, si intravedono delle sembianze umane[2].
Sotto la dominazione romana (Catone ne parlò come di una divinità femminile[2]) venne rinominato Giove Pennino[2]. Tito Livio scrisse che il nome Pen non derivava da Poeni (Punici), ma da quello del dio delle cime delle montagne, chiamato Pennino dalle popolazioni locali[4]. I Romani edificarono un tempio dedicato a questo dio. Le testimonianze che rimangono del suo culto sono le fondamenta del tempio dedicatogli dai Romani sul Gran San Bernardo, monete celtiche e romane, armi dell'età del Bronzo e una statuettavotiva che lo raffigura, ritrovata nei pressi del tempio.