Palazzo Firmian è un edificio monumentale rinascimentale che si trova nel centro storico di Trento fatto costruire dai Firmian alla fine del XV secolo.[1][2]
Storia
L'edificio venne fatto costruire nella città di Trento da Nicolò Firmian, appartenente ad una nobile casata del Tirolo, tra la fine del XV secolo e l'inizio del XVI. Nei primi tempi venne destinato a palazzo di rappresentanza della famiglia in città.[1][2]
Durante la terza ed ultima fase del concilio di Trento, nella seconda metà del XVI secolo, il palazzo fu utilizzato come dimora dall'ambasciatore del Portogallo Fernando Maschareño.[3]
Divenne abitazione dalla famiglia Madruzzo e in quel periodo probabilmente fu frequentato da esponenti dell'ambiente culturale seicentesco. Nel 1716 vi nacque Carlo Giuseppe di Firmian, futuro ministro plenipotenziario e governatore generale del Ducato di Milano durante la dominazione austriaca.[4] Carlo Giuseppe a Milano visse a palazzo Firmian che nelle sue sale vide l'esibizione di Wolfgang Amadeus Mozart.[5]
L'importante edificio nel centro storico cittadino è stato sede della cassa di Risparmio di Trento e Rovereto sino a diventare poi sede della banca UniCredit.[2]
Descrizione
L'edificio monumentale è tra i più rappresentativi del periodo rinascimentale a Trento. Il portale è importante, con una parte interna rappresentata da due pilastri che reggono un arco leggermente abbassato racchiusa da una parte esterna con colonne che a loro volta sostengono un frontone curvilineo classicheggiante.
Il prospetto principale è semplice ed elegante, suddiviso in tre piani. All'interno è arricchito da fregi e molte sale hanno importanti soffitti in legno. Alle pareti stucchi ed affreschi che risalgono al XV secolo e legati alla storia della nobile famiglia Firmian, che ebbe l'immobile in proprietà sino al XVIII secolo.[2]
Al piano nobile si trova un ciclo di affreschi attribuiti a Marcello Fogolino che nel XV secolo fu molto attivo a Trento, lavorando anche in palazzo Sardagna, nel duomo e nel castello del Buonconsiglio.[2]
Nel 1899 lavorò alle sue decorazioni anche Augusto Sezanne.[3]
Note
Bibliografia
- Aldo Gorfer, Le valli del Trentino-Trentino occidentale, Calliano (Trento), Manfrini, 1975, ISBN 978-88-7024-118-1.
- Ezio Chini, Salvatore Ferrari, Beppo Toffolon (a cura di), Trento città dipinta: i decori murali esterni dal Medioevo ai giorni nostri, Antiga, Trento, Crocetta del Montello (TV), Italia nostra. Sezione trentina, 2022, OCLC 1371311708.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Palazzo Firmian, su cultura.trentino.it, Dipartimento Cultura, Turismo, Promozione e Sport di Trento. URL consultato l'8 settembre 2020.