Il palazzo, opera dell'architetto Ambrogio Rosmini, venne edificato per il conte Francesco Alberti Poja e per la baronessa Eleonora Piomarta a partire dal 1778. L'interno è riccamente adornato di stucchi e dipinti che, in alcuni casi, sono venuti alla luce e sono stati valorizzati nel corso di restauri recenti.
Nel 1782 al suo interno venne edificata una cappella, oggi esterna al percorso museale e utilizzata come ufficio. Tra gli artisti che lavorarono agli affreschi il pittore veroneseMarco Marcola ed il fratello Francesco.[2]
Il lungo ambiente unico affrescato col gusto della metà del XIX secolo e la successione delle decorazioni sui muri fa capire che un tempo era diviso in varie stanze, ognuna dipinta secondo un tema dominante.
Piano nobile
Vi si accede da un ampio scalone a doppia rampa. L'ingresso al piano è sormontato dallo stemma della famiglia. Comprende varie sale e saloni:
Sala degli stucchi
Salone. Notevole il racconto del Giudizio di Paride che si può ammirare sul soffitto
Ambiente aperto. Prima degli ultimi interventi di restauro dell'edificio comprendeva tre stanze che appartenevano, con ogni probabilità, alla padrona di casa, la baronessa Eleonora Piomarta[3]
Portico
Il lato nord di Palazzo Alberti Poja, sulla via di accesso al Mart, presenta un breve portico che accoglie due monumenti a bassorilievo dedicati a Paolo Orsi e Federico Halbherr.
Al pianterreno due sale espongono le opere più significative di Carlo Fait, scultore roveretano attivo soprattutto a Torino, dove è stato per lungo tempo apprendista e collaboratore di Pietro Canonica.[4]
Mostre
Palazzo Alberti Poja nel tempo ha organizzato diverse mostre, tra queste:
Gli spostati. Profughi, Flüchtlinge, Uprchlíci. 1914-1919[5]
Lo sguardo inquieto. Rovereto nella grande guerra[6]
^Confini e conflitti, su trentinograndeguerra.it, Fondazione Museo Civico di Rovereto, 27 marzo- 11 ottobre 2015. URL consultato il 5 settembre 2016 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2016).
^Il viaggio nel '700 che fa dialogare arredi ed affreschi, su trentinocorrierealpi.gelocal.it, Gruppo Editoriale L'Espresso, 10 gennaio 2012. URL consultato il 5 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2016).
a cura di Fabrizio Rasera, Le età del museo : storia, uomini, collezioni del Museo civico di Rovereto, Scritti di Claudia Beretta, Francesco Festi, Franco Finotti, Christoph Gasser, Barbara Maurina, Paola Pizzamano, Filippo Prosser, Italo Prosser e Umberto Tecchiati, Rovereto, Osiride - Museo civico di Rovereto, 2004, ISBN88-7498-028-0.
AA.VV, Il museo civico di Rovereto, Trento, Provincia autonoma, 1997, SBNCFI0403382.