Otto e mezzo nacque come evoluzione del programma televisivo Diario di guerra, trasmesso in seconda serata su LA7 dall'8 ottobre 2001, all'indomani dei bombardamenti statunitensi sull'Afghanistan e in pieno della discussione sulla presunta lotta tra Oriente e Occidente, al 15 marzo 2002 e condotto da Paolo Argentini (con Giuliano Ferrara e Gad Lerner).
Otto e mezzo si propone come un approfondimento su politica e società. In ogni puntata, agli ospiti vengono sottoposte diverse domande su argomenti di attualità, di cultura, di economia, di etica e sulle principali notizie del giorno.
Fino al termine della stagione 2007-2008, il format proponeva due conduttori entrambi dichiaratamente schierati: Giuliano Ferrara ha incarnato nella trasmissione fin dalla fondazione l'uomo del centro-destra, quale collaboratore di Silvio Berlusconi e direttore de Il Foglio; è cambiato molte volte invece il conduttore "rappresentante" del centro-sinistra, nel cui ruolo si sono succeduti Gad Lerner, Luca Sofri, Barbara Palombelli e Ritanna Armeni,[2] quest'ultima co-conduttrice con Ferrara per maggior tempo, dal settembre 2004 al febbraio 2008.[3]Lanfranco Pace, noto ai più per Il Punto, scheda introduttiva all'argomento del giorno trasmessa internamente alla trasmissione, passò alla co-conduzione con la Armeni al momento dell'abbandono di Ferrara.
Dal 2008 conduce Lilli Gruber, co-autrice con Paolo Pagliaro,[4] tornando a fare la giornalista dopo un mandato al Parlamento europeo,[5] per una stagione con Federico Guiglia, nelle successive da sola. Con l'arrivo della Gruber, il format vira verso l'intervista classica con gli ospiti in studio o in collegamento.
Nel 2012 Otto e mezzo è uno dei pochi programmi televisivi di LA7 a non venire cancellato dall'amministratore delegato Marco Ghigliani.
Dal 22 aprile 2013 Otto e mezzo si scontra con l'edizione quotidiana di Quinta Colonna su Rete 4. Il programma riesce a battere costantemente la trasmissione di Paolo Del Debbio, che il 6 dicembre 2013 abbandona la fascia dell'access prime time.
Da settembre 2013 il programma va in onda anche il sabato, con il titolo Otto e mezzo Sabato.
Dal 22 settembre 2014, a causa dei problemi di salute di Gruber, la conduzione passa momentaneamente in mano a Giovanni Floris. Gruber torna a condurre il programma il 27 ottobre 2014.[6] Floris sostituisce Gruber anche in alcune puntate della diciottesima e della ventunesima edizione.
A partire dal 10 marzo 2020, La7 pubblica le puntate di Otto e mezzo in formato podcast sul proprio sito web e sulle principali piattaforme di streaming audio.[7]
Dall'edizione 2021-2022 la trasmissione viene trasmessa dal lunedì al venerdì perdendo così l'appuntamento del sabato che viene occupato invece da In onda.
L'edizione 2022/2023 va in onda su La7 a partire da lunedì 5 settembre 2022, in anticipo di una settimana in vista delle elezioni politiche del 25 settembre.[8]
L'edizione 2023/2024 va in onda in access prime time da lunedì 11 settembre.[9]
Prima della decima edizione (la prima ad includere il mese di giugno mantenendo la stessa conduzione), vennero trasmesse due edizioni estive del programma denominate Otto e mezzo Estate. Durante la prima edizione ci fu una pausa dal 3 al 28 agosto 2007.
La puntata più vista di sempre in termini di telespettatori risulta essere quella del 10 gennaio 2013 con 2 955 000 spettatori e uno share del 9,91%.[13]
La puntata più vista di sempre in termini di share risulta essere invece quella del 12 giugno 2018 con 2 458 000 spettatori e uno share del 11,1%.[14]
La stagione 2024/2025 si contraddistingue per ascolto sopra la media delle precedenti edizioni. Il 18 novembre 2024 il programma raggiunge 2.242.000 spettatori e il 10.4%. [15]
Di seguito i dati auditel medi delle prime diciotto edizioni di Otto e mezzo:
^Sostituita da Giovanni Floris dal 22 settembre al 25 ottobre 2014, il 30 e 31 maggio 2019, dal 1º al 10 giugno 2022, il 18 e 19 maggio 2023, dal 18 al 22 dicembre 2023, il 30 e 31 maggio 2024.
^L'edizione del sabato era denominata Otto e mezzo Sabato.