Nel 2011 la squadra si fonde con la CDC-Cavaliere, formazione italiana con base a Montegranaro anch'essa di categoria Continental. La sede europea si sposta ad Ancona, nelle Marche, e lo sponsor principale diventa il Gruppo D'Angelo & Antenucci, presente nel mondo del ciclismo già nel 2009, quando fece da terzo sponsor del team LPR Brakes-Farnese Vini, e nel 2010, come secondo sponsor alla Acqua & Sapone. L'esordio del team, avvenuto al Tour de San Luis il 17 gennaio 2011,[1] coincide con il secondo posto di Maximiliano Richeze nella prima tappa della competizione;[2] la prima vittoria arriva nella sesta tappa della stessa corsa sudamericana ad opera del colombiano Miguel Ángel Rubiano.[3] In base ai piazzamenti ottenuti nelle stagioni 2009 e 2010 dai corridori in rosa, la squadra riceve l'invito automatico a tutte le gare di categoria 1.2 e 2.2, ottenendo quindici successi, tra i quali quello nella classifica finale del Brixia Tour con Fortunato Baliani. A fine stagione vengono confermati i corridori più importanti, a cui vengono affiancati altri innesti, mentre viene ceduto Rubiano all'Androni Giocattoli.
Nel 2012 il gruppo D'Angelo & Antenucci abbandona la sponsorizzazione e la squadra riprende il nome di Team Nippo[4]. L'incarico di team manager è rivestito da Andrea Tonti; sei dei quattordici corridori che compongono la rosa sono nipponici, per appoggiare il progetto dell'azienda Nippo teso a promuovere e accrescere la notorietà del ciclismo in Oriente. Le biciclette sono fornite da De Rosa e la gestione sportiva è ad Ancona. La squadra, oltre che in Europa, è presente in diverse gare dell'Asia Tour. La prima vittoria stagionale arriva con l'argentino Maximiliano Richeze alla Vuelta de Mendoza; nella stessa corsa anche Mauro Abel Richeze ottiene un successo, precedendo allo sprint il fratello Maximiliano[5]. La stagione 2012 è caratterizzata da numerose vittorie in Asia, America ed Europa e il secondo posto per Maximiliano Richeze nel ranking dell'America Tour, grazie al quale ottiene un contratto con la formazione World TourLampre-Merida per la stagione successiva.
Nel 2013 la squadra italo-giapponese, sempre diretta da Elli e Tonti, vince grazie a Fortunato Baliani il Tour of Japan e grazie al colombiano Julián Arredondo il Tour de Langkawi e il Tour de Kumano. Con le vittorie ottenute in Asia il team si piazza al secondo posto nel ranking dell'Asia Tour e vince la speciale classifica individuale con Arredondo. Lo stesso colombiano al termine della stagione firma con la squadra World Tour Trek Factory Racing.
Nel 2015 Nippo ritorna prima sponsor, sempre coadiuvato da Vini Fantini, incrementando gli investimenti: la squadra assume la denominazione Nippo-Vini Fantini, potendo al contempo acquisire una licenza Professional Continental e salire così al secondo livello del ciclismo mondiale. Per la nuova stagione vengono messi sotto contratto Damiano Cunego, vincitore del Giro d'Italia 2004, Daniele Colli e alcuni neoprofessionisti italiani. Durante l'anno la squadra viene invitata al Giro d'Italia, senza però grandi risultati; l'unico successo europeo arriva al Giro di Slovenia con Pierpaolo De Negri, mentre in Asia si mettono in evidenza Nicolas Marini (vince una tappa al Tour of Japan e tre tappe al Tour of China II), Daniele Colli, Riccardo Stacchiotti e Alan Marangoni, vincitori rispettivamente di Tour of China I, Tour de Hokkaido e Tour de Okinawa.
2019: la vittoria di tappa al Giro e la chiusura
Il 30 maggio del 2019 vince la diciottesima tappa del Giro d'Italia con Damiano Cima, che corona una lunga fuga battendo in volata Pascal Ackermann e Simone Consonni. Il 31 dicembre 2019 cessa la propria attività nel ciclismo professionistico.