Nero Wolfe sotto il torchio (titolo originale If Death Ever Slept) è il ventesimo romanzogiallo di Rex Stout con Nero Wolfe protagonista.
Trama
Il miliardario Otis Jarrell assume Nero Wolfe perché lo liberi di una serpe in seno - sua nuora, ritenuta colpevole di compromettere gli affari vendendo informazioni sensibili alla concorrenza. Poiché Archie e Wolfe sono nel bel mezzo di uno dei loro puntuali litigi, è deciso che Archie vada a vivere nell'attico di Jarrell sulla Fifth Avenue, nelle vesti del suo nuovo segretario. Mentre Archie è via, Orrie prende posto alla sua scrivania. Il caso prende quasi subito una piega preoccupante quando una pistola carica scompare dallo studio di Jarrell. Il giorno seguente l'ex segretario del miliardario viene ritrovato cadavere da Archie nel suo appartamento. Wolfe si trova nella delicata posizione di dover tacere il furto della pistola alla polizia, pur sapendo che ci sono buone probabilità che sia in effetti l'arma del delitto e che il colpevole sia uno degli occupanti dell'attico.
"Anche se Archie Goodwin qui è al massimo della forma, non c'è molto altro che si possa dire in favore di questa dose del solito mix. Archie viene piazzato come segretario di un ricco operatore finanziario i cui segreti d'affari vengono rubati. Wolfe non riesce a prevedere né a impedire un paio di omicidi. Le sue attività sono limitate a tre lunghi interrogatori, nell'ultimo dei quali l'omicida viene smascherato per mezzo di prove fornite principalmente dall'ispettore Cramer."[1]
"Rex Stout si supera nel creare l'ambiente di casa Jarrell con personaggi pienamente formati e interessanti. Le donne sono particolarmente divertenti, inclusa la ricca segretaria, la figlia eccentrica, e la matrigna provocante. In aggiunta, Stout costruisce una completa cultura di famiglia, non meno autentica della cultura della casa di Wolfe sulla 35ª strada. [...] Un punto forte del romanzo sono le scene nell'ufficio di Wolfe dove Archie rimane sotto copertura e Orrie Cather impersona Archie Goodwin. Il mistero è abbastanza buono. La soluzione viene raggiunta in modo molto pratico, che include un elenco dei movimenti di ciascun sospetto."[2]
Rex Stout, Nero Wolfe sotto il torchio, traduzione di Gianni Montanari, collana I Classici del Giallo (n. 691), Arnoldo Mondadori Editore, 1993, p. 191.
^ Jacques Barzun e Wendell Hertig Taylor, A Catalogue of Crime, revised and enlarged edition, New York, Harper & Row, 1989 [1971], p. 489-490, ISBN9780060157968.