National Division One 1996-97 fu il 10º campionato nazionale inglese di rugby a 15 di prima divisione. Si tenne dal 31 agosto 1996 al 3 maggio 1997 tra 12 squadre, che si incontrarono a girone unico con la formula della doppia gara d'andata e ritorno[1].
Per l'ultima volta il campionato fu noto come Courage Clubs' Championship Division One: l'accordo di naming stipulato nel 1987 con il birrificio inglese John Courage[2] e rinnovato nel 1993[3] era giunto al termine e, dalla stagione successiva, rimpiazzato da quello con l'impresa d'assicurazioni Allied Dunbar[4].
Terminata la moratoria di un anno imposta dalla Rugby Football Union dopo la fine del regime esclusivamente dilettantistico della disciplina, il campionato divenne a tutti gli effetti professionistico e la gestione dei relativi diritti televisivi fu demandata dai club all'organismo da essi fondato, l'English Professional Rugby Union Clubs (EPRUC); la manovra provocò un contenzioso con la RFU che si era impegnata a garantire un contributo annuo di 300000 £ a club, mentre questi ultimi ritenevano che una buona operazione di marketing presso le reti televisive avrebbe fruttato fino a 2 milioni a club[5].
Dal punto di vista sportivo, il primo decennio di National Division si chiuse con la conquista anticipata del titolo da parte della londinese Wasps, al suo secondo successo dopo 7 anni[6]. A tale data, solo altri due club avevano iscritto il proprio nome nel palmarès, il Leicester, anch'esso vincitore di due titoli, e il Bath, dominatore dell'era dilettantistica del campionato con 6 affermazioni.
All'inizio furono previste 4 retrocessioni immediate ma, in corso di torneo, fu introdotta una variante regolamentare che prevedeva un play-out tra terzultima e quartultima di Division One contro la terza e la quarta di Division Two, mentre invece le ultime due sarebbero retrocesse direttamente in lega inferiore e rimpiazzate dalle prime due promosse[7].
A retrocedere direttamente furono West Hartlepool e Orrell mentre invece Bristol e London Irish riuscirono a mantenere la categoria battendo negli spareggi salvezza rispettivamente Bedford (20-11 all'andata e 19-12 al ritorno[8]) e Coventry (14-16 e 28-7[9]).
Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[10].