La nube si individua nella parte settentrionale della costellazione, al confine con Orione e ad ovest rispetto alla Nebulosa Cono e all'ammasso dell'"Albero di Natale"; può essere osservata con un telescopio amatoriale molto potente, meglio se munito di filtri, mentre nelle fotografie appare come una macchia chiara di piccole dimensioni e molto luminosa. Il periodo più propizio per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra dicembre e aprile; grazie alla sua declinazione prossima all'equatore celeste, la nube può essere osservata da tutte le aree popolate della Terra, sebbene gli osservatori posti a latitudini boreali siano leggermente più avvantaggiati.
La nube circonda per intero la stella V699 Monocerotis, una variabile Orione di classe spettrale A0 che oscilla irregolarmente fra le magnitudini 10,36 e 10,84;[3] l'aspetto della nube è cometario, ossia presenta una chioma di gas in rarefazione. La brillante stella di settima magnitudine visibile poco ad ovest della nube, HD 46265, è una supergigante giallo-arancione che si trova in realtà sul Braccio di Perseo a circa 1787 parsec (5824 anni luce) di distanza, contro i 760 parsec (2480 anni luce) medi stimati per la regione nebulosa di Mon OB1 e Mon R1.[4]
^ Oliver, R. J.; Masheder, M. R. W.; Thaddeus, P., A new CO survey of the Monoceros OB1 region, in Astronomy and Astrophysics, vol. 315, novembre 1996, pp. 578-590. URL consultato l'8 dicembre 2009.