Il Museo casa Rodolfo Siviero o più comunemente Casa Siviero si trova sul lungarno Serristori, nel quartiere di Oltrarno a Firenze.
Storia e descrizione
Rodolfo Siviero è stato ministro negli anni '50, ma il suo più grande merito, al quale la sua memoria è maggiormente legata, fu quello di detective dell'arte che restituì al nostro paese molte importanti opere d'arte trafugate illegalmente durante la seconda guerra mondiale[1].
Alla sua scomparsa nel 1983 donò la sua casa con la collezione di opere d'arte e la sua biblioteca alla regione Toscana, che aprì i locali al pian terreno come casa-museo. L'abitazione, di per sé interessante, fu realizzata da Giuseppe Poggi, l'artefice principale del risanamento ottocentesco della città.
Fra le opere migliori alcune statue lignee policrome risalenti al Quattrocento, dipinti a fondo oro, terrecotte, bronzetti, reliquiari e mobilio antico. Sono presenti anche opere di artisti a lui contemporanei e a cui era legato con rapporti di amicizia (Ardengo Soffici, Giorgio de Chirico, Pietro Annigoni, Giacomo Manzù).[2]
Vi vengono organizzate esposizioni, anche congiuntamente con altre istituzioni culturali[3].
Note
- ^ Museo Casa Rodolfo Siviero - Rodolfo Siviero, su museocasasiviero.it. URL consultato il 30 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2014).
- ^ Museo casa Rodolfo Siviero - Il Museo, su museocasasiviero.it. URL consultato il 30 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2014).
- ^ Guidotti, M. Cristina, L'attività del Museo Egizio di Firenze nell'anno 2006, Aegyptus : rivista italiana di egittologia e papirologia : LXXXVII, 2007 (Milano : Vita e Pensiero, 2007).
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni