Mottera fece parte fino al 1765 del comune di Bonzo. Una dura controversia tra gli abitanti di Mottera e quelli di Bonzo riguardante la collocazione dell'albo pretorio si trascinò con alterne vicende per alcuni decenni ed ebbe come risultato finale il distacco del territorio di Mottera da Bonzo e la creazione di un comune autonomo.
Dopo alcuni decenni il nuovo comune fu però aggregato nel 1831, insieme a quello di Vonzo, al comune di Chialamberto.
A Mottera, prima dell'unione con Chialamberto, facevano riferimento le frazioni di Candiela, Chiappili, Volpetta e Case Cordero. La montagna di Mottera era nota nell'Ottocento per l'abbondanza di galli di montagna, che attiravano in loco numerosi cacciatori provenienti da tutte le valli di Lanzo.[2]