Insieme con Miss Universo, Miss International e Miss Mondo, Miss Terra è uno dei quattro concorsi di bellezza più grandi al mondo in termini di numero di nazioni partecipanti alla fase finale, oltre che uno dei concorsi maggiormente pubblicizzati dai mass media[3][4][5].
Tutti e quattro i concorsi formano il Big Four international beauty pageants (Quattro grandi concorsi internazionali di bellezza).
La detentrice del titolo di Miss Terra dedica il proprio anno di "regno" per promuovere progetti ambientalisti e per affrontare le questioni riguardanti l'ecologia[6].
Sin dalla sua istituzione il concorso è stato sempre organizzato dalla società Carousel Production di Manila, attraverso la Miss Earth Foundation. All'evento annuale, a partire dal 2005, partecipano circa ottanta nazioni da tutto il mondo. Le concorrenti devono avere almeno diciotto anni, e non più di ventisei[10]. Come per Miss Universo, le delegate gareggiano attraversando tre fasi: sfilata in costume da bagno, sfilata in abito da sera e intervista. Le interviste con le candidate ruotano intorno a temi legati all'ambiente. Colei che viene proclamata vincitrice ottiene il titolo di Miss Terra, e diventa portavoce e ambasciatrice della fondazione, oltre che promotrice di cause ambientali in tutto il mondo[11]. Normalmente il concorso si tiene nel corso dell'ultimo quarto dell'anno, e viene organizzato nelle Filippine.
Nei primi anni del concorso dal 2001 al 2003, venivano scelte nel corso della gara dieci semifinaliste, aumentate dal 2004 a sedici. Queste sedici vengono ulteriormente ridotte a otto finaliste, e in seguito a quattro, dalle quali vengono selezionate le ultime due e infine la vincitrice del concorso[12][13]. La vincitrice viene incoronata Miss Terra, le altre finaliste ottengono titoli legati agli elementi naturali: Miss Fuoco (quarta classificata), Miss Acqua (terza classificata) e Miss Aria (seconda classificata).
Fino a oggi soltanto una Miss Terra è stata detronizzata: Džejla Glavović nel 2002 fu infatti rimpiazzata dalla seconda classificata Winfred Omwakwe[14]. Fra le regole del concorso è previsto che, nel caso che la detentrice del titolo non sia più in grado di assolvere i propri doveri e obblighi di Miss Terra, la detentrice del titolo di Miss Aria prenderà il suo posto[15].
^ Online Singapore News, Miss Earth 2004 beauty pageant, The Electric New Paper, Singapore Press Holdings Ltd, 24 giugno 2008. URL consultato il 10 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2008).
^ Bhavna Khullar, Tracing the regal existence of ‘Miss Universe’, Spicezee Online, Zee News Limited, 20 giugno 2007. URL consultato il 15 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2009).
^ Abha Goyal, Grandslam Pageants Directory, Grand Slam Pageants, 16 febbraio 2007. URL consultato il 15 dicembre 2007.
^ Eric Falt, Champions of the Earth 2006 gala dinner, United Nations Environment Programme, 21 aprile 2006. URL consultato il 20 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2007).
^Become Miss Earth, su missearth.info, Miss Earth. URL consultato il 3 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2009).
^About Miss Earth, su missearth.info, Miss Earth. URL consultato il 3 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2009).
^ Paul Palmero, Pageant History, Pageant Almanac, 18 giugno 2005. URL consultato il 7 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2008).
^abc Ricardo Lo, Miss Earth dethroned!, 29 maggio 2003. URL consultato il 3 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2013).
^ Abha Goyal, Miss Earth Pageant System, Grandslam Pageants, 1º luglio 2007. URL consultato il 7 gennaio 2008.
^abc Paul Palmero, Miss Earth Locations & Dates, su pageant-almanac.com, Pageant Almanac, 00-00-2007. URL consultato il 25 luglio 2008.
^ Paul Palmero, Miss Earth Former Titleholders, su pageant-almanac.com, Pageant Almanac, 00-00-2007. URL consultato il 25 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2008).
^ Donald West, Miss Earth, su pageantopolis.com, Pageantopolis, 00-00-2007. URL consultato il 25 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2007).
^Miss Earth coverage, su pageantopolis.com, Pageantopolis. URL consultato il 3 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2007).
^ Vanessa Bago, Miss Venezuela Is Miss Earth 2005, Miss Florida USA Ezine. URL consultato il 3 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2012).
Sito ufficiale Miss Earth Foundation, su missearthfoundation.org. URL consultato il 24 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2010).