Maria Luisa Baldoni, detta Marisa,[1][2] (L'Aquila, 18 gennaio 1929 – L'Aquila, 18 dicembre 2012), è stata una politica italiana, sindaco dell'Aquila tra il 1992 ed il 1993.
Carriera
È stata esponente della corrente fanfaniana della Democrazia Cristiana[3] e segretaria personale di Lorenzo Natali,[1][2] più volte sottosegretario e ministro della Repubblica oltre che membro della commissione delle Comunità europee. Alla morte di Natali tornò in Italia, all'Aquila, dove ricoprì l'incarico di segretario provinciale della Democrazia Cristiana per otto anni.[1]
Il 13 gennaio 1992 il consiglio comunale la elesse sindaco del capoluogo abruzzese,[3] in sostituzione di Enzo Lombardi, dimessosi per potersi candidare al Senato della Repubblica.[2] La Baldoni è stata la prima donna a ricoprire tale carica, che mantenne sino al 29 febbraio 1993.[3]
Morì il 18 dicembre 2012 all'età di 83 anni[2]. I funerali furono celebrati all'Aquila nella basilica di Santa Maria di Collemaggio.[4]
Note
- ^ a b c Cresciuta all'ombra di Lorenzo Natali, in Il Centro, 20 luglio 2005.
- ^ a b c d L'AQUILA: E' MORTA LA BALDONI, NEL 1992 PRIMO SINDACO DONNA, in abruzzoweb.it, 18 dicembre 2012.
- ^ a b c Bruno Tucci, Maria Luisa, la decisionista, in Corriere della Sera, 15 gennaio 1992 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
- ^ A Collemaggio l’addio all’ex sindaco Baldoni, in Il Centro, 20 dicembre 2012. URL consultato il 15 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2015).
Collegamenti esterni
