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Lorenzo il Magnifico; videogioco
	Il menù iniziale del videogico
Piattaforma	Microsoft Windows
Data di pubblicazione	1998;
Genere	Avventura grafica
Tema	Storico, Educativo
Origine	Italia
Sviluppo	Colors Arti Multimediali
Pubblicazione	AdMedia Publishing (Italia)
Direzione artistica	Ivan Venturi
Sceneggiatura	Ivan Venturi
Modalità di gioco	Giocatore singolo
Periferiche di input	Mouse, tastiera
Supporto	CD
Preceduto da	Nefertiti
Seguito da	Dedalus

Lorenzo il Magnifico è un videogioco italiano in stile punta e clicca, sviluppato da Colors Arti Multimediali e distribuito da AdMedia Publishing (come allegato alla rivista Interactive Games). Esso è il terzo e ultimo capitolo videoludico avente come protagonista Theo Mavik. Successivamente la Colors Arti Multimediali produrrà Dedalus, capitolo spin-off basato sul Dedalo e il Minotauro avente come protagonista Leopold Snooze (pronipote di Theo Mavik).

Trama

A Londra Theo Mavik è nella sua biblioteca e, dopo aver incominciato a leggere un libro, viene catapultato nella Firenze pre-rinascimentale (1471). Mavik appare proprio nel momento in cui Benedetto Dei sta venendo rapidato, sventando involonatariamente il crimine (cadendo sorpa il rapinatore). Benedetto si presenta a Mavik e dichiara che è al servizio di Lorenzo de' Medici. Theo, dinnanzi alla possibilità di conoscere Lorenzo de' Medici non sta più nella pelle e decide di percorrere ogni strada pur d'incontrarlo.

Purtroppo per Theo esso è giunto in quell'epoca ancora con le sue vesti moderne e quindi è costretto dall'opinione pubblica a conformarsi agli stilemi dell'epoca. Dopo aver incontrato Jacopone di Jacopone (scultore e artista) grazie a lui rimedia nuove vesti e fa la conoscenza con Madonna Giuditta la quale, dopo averle dato dei soldi, promette di trovare un modo per far conoscere a Theo il signore di Firenze; ma solo in cambio di un gioiello di Giovanna Ruccelai. Quest'ultima, nobildonna dagli alti principi, prima di cedere il tanto agoniato prezioso deve prima essere intellettualmente conquistata (prima con un quadro e poi con una poesia).

Dopo aver conquistato Giovanna, aver preso una sua collana e averla poi consegnata a Madonna Giuditta (ottemperando alla sua richiesta) Mavik viene a sapere che ciò che angustia maggiormente Lorenzo de' Medici in quel momento è di poter avere un fantastico pitale per gestire al meglio la sua dissenteria. Con i progetti di Benedetto Dei e grazie alla maestranza di Leon Battista Alberti il protagonista produce un pitale simile ai water moderni e, dopo averlo portato a Lorenzo de' Medici, quest'ultimo appare soddisfattissimo. Dopo aver risolto l'ultimo enigma del gioco (sulla storia di Firenze) e aver ottenuto un libro dal titolo "La magia del tempo" Mavik riappare sulla sua poltrona e, sfondando la quarta parete, ringrazia il giocatore per averlo aiutato.^[1]

Personaggi

Theo Mavik: Doppiato da: Hendry Proni^[2]

Londinese protagonista della storia.

Benedetto Dei: Doppiata da: Salvatore Nicotra^[2]

Storico fiorentino al servizio della corte di Loranzo de' Medici

Jacopone di Jacopone: Doppiato da: Marco Rebecchi^[2]

Scultore e artista che aiuterà il protagonista a creare diverse opere artistiche e d'ingenieria.

Madonna Giuditta: Doppiata da: Salvatore Nicotra^[2]

Badessa del prostribolo della città estremamente avare di ricchezze e preziosi.

Leon Battista Alberti: Doppiato da: Salvatore Nicotra^[2]

Scultore e artista fiorentino molto amico di Benedetto Dei.

Giovanna Ruccelai: Doppiata da: Salvatore Nicotra^[2]

Nobildonna dalle artistiche e intelletuali pretese (della quale il protagonista si invaghisce).

Lorenzo de' Medici: Doppiato da: Salvatore Nicotra^[2]

Politico e mecenate italiano fu il signore di Firenze dal 1469 al 1492 (fino alla sua morte). Nell'avventura soffre di dissenteria.

Note

^ Andrea Pannocchia, Lorenzo il Magnifico - [01/02], 21 gennaio 2015. URL consultato il 29 luglio 2024.
^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g Lorenzo il Magnifico, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 29 luglio 2024.