Le leggi di Faraday sull'elettrolisi sono due leggi pubblicate da Michael Faraday nel 1833 sul processo dell'elettrolisi.[1]
Enunciato delle leggi
1ª legge di Faraday sull'elettrolisi
La massa di una sostanza prodotta in corrispondenza di un elettrodo durante l'elettrolisi è direttamente proporzionale alla quantità di carica trasferita nella cella elettrolitica.
2ª legge di Faraday sull'elettrolisi
La medesima quantità di carica elettrica, fatta passare attraverso più soluzioni di elettroliti diversi, produce, o fa consumare, un ugual numero di equivalenti chimici di questi elettroliti.
Indicando con M1, M2, M3 (e così via) le masse prodotte o consumate agli elettrodi di una serie di celle elettrolitiche e con meq1, meq2, meq3 (e così via) le masse equivalenti di ogni sostanza, si osserva che il rapporto tra massa e massa equivalente è uguale in ogni cella:
Formula
Le leggi di Faraday sono riassunte nella legge:[2]