Nata e cresciuta a Miami, Lauren Jauregui ha origini cubane. Suo padre, Michael Jauregui, cubano, è un direttore di stabilimento; sua madre, Clara Morgado, è un'insegnante nata nelle isole dei Caraibi, la quale si trasferì in America quando Fidel Castro salì al potere. Ha due fratelli più giovani: Taylor Jauregui e Chris Jauregui. Parla fluentemente lo spagnolo oltre all’inglese[6][7][8][9]
Ispirata fin da giovane dalla musica, le sue principali influenze comprendono i Journey, i Paramore, Alicia Keys, Christina Aguilera, Katy Perry, Lady Gaga e Lana Del Rey[6][10]. Ha frequentato la Carrollton School of the Sacred Heart, una scuola superiore preparatoria al college per sole ragazze che si trova a Miami. Durante gli anni scolastici Lauren ha partecipato a varie attività extracurricolari, tra queste: la presenza nella squadra di Softball della scuola e la partecipazione ad un Talent show organizzato dall'istituto.[11][12]
Lauren Jauregui ha partecipato alle audizioni come solista per la seconda stagione dello show The X Factor USA a Greensboro, Carolina del Nord, esibendosi con la canzone If I Ain't Got You di Alicia Keys. La sua performance è stata giudicata "perfetta" dal giudice L.A. Reid, che giudicò la voce della sedicenne come "rauca, profonda e matura"[13]. Dopo essere stata eliminata come solista, è ritornata a partecipare alla competizione con Ally Brooke Hernandez, Dinah Jane Hansen, Camila Cabello e Normani Kordei Hamilton, per formare la band Fifth Harmony. Il gruppo si qualifica al terzo posto, al termine della competizione. Nel gennaio 2013, la band ha firmato un contratto con la Syco, posseduta da Simon Cowell, e con la Epic Records, etichetta di L.A. Reid.
Nel maggio 2017 viene premiata come "Celebrity of the Year" agli LGBT+ British Awards 2017.[14]
Nel giugno 2017 Lauren collabora con Halsey per il singolo promozionale Stangers, presente nell'album Hopeless Fountain Kingdom della cantante. Il singolo, che tratta la storia d'amore tra due ragazze ex-amanti, verrà definito da Billboard "Una tanto attesa pietra miliare per la musica mainstream". Halsey ha spiegato di aver scelto appositamente la Jauregui per la traccia, spiegando: "Mi piace il fatto che io e Lauren siamo due donne, con una forte presenza nel contesto del pop mainstream, che cantano una canzone per la comunità LGBT."[3][15].
Il 27 ottobre 2017 viene pubblicato il singolo promozionale In Your Phone, collaborazione tra la Jauregui e il rapper Ty Dolla Sign, estratto dall'album Beach House 3[4].
Il 17 novembre 2017 viene pubblicato il singolo All Night, collaborazione tra Lauren e il DJSteve Aoki.[5].
Il 24 ottobre 2018 viene pubblicato Expectations, primo singolo di Lauren da solista. In seguito, nel gennaio 2019, pubblica un secondo singolo intitolato More Than That.
A marzo 2020 Lauren pubblica il suo singolo di debutto per il suo album, che uscirà nel 2021. Dopo aver pubblicato Lento, decide di rilasciare in aprile 50 ft e a dicembre 2020 rilascia anche un remix di Lento, insieme al cantante Rauw Alejandro. Il 22 gennaio 2021 pubblica un secondo remix di Lento in collaborazione con Pabllo Vittar che precede il suo album.
Il suo primo EP da solista intitolato Prelude è stato pubblicato nel novembre 2021.[16]
Nel marzo 2017, il servizio fotografico Bare With Me della fotografa Nicole Cartolano[17] mostra come protagoniste Lauren Jauregui e la sua ragazza di allora Lucy Vives, figlia del cantautore Carlos Vives; "Entrambe si sono affidate a me perché le fotografassi insieme in occasione di una sorta di coming-out"[18], dice Cartolano.
Attivismo
Attivamente coinvolta nelle proteste,[19] la Jauregui ha scritto un paio di lettere aperte al Presidente Donald Trump, condannando le sue politiche, in particolare circa i fatti riguardanti il "Muslim Ban", descritto da Lauren come "irrispettoso nei confronti dell'umanità".[20] e i fatti riguardanti il "DACA".[21]
In una sua lettera aperta, pubblicata su Billboard nel novembre 2016, Lauren si rivolgeva agli elettori del neo-presidente Donald Trump dicendo: "Le vostre azioni hanno portato alla distruzione, per mano di un singolo individuo, di tutti i progressi che abbiamo fatto socialmente, come nazione".[8]