La scelta di Ercole (HWV 69) è un oratorio in un atto (tre scene) di Georg Friedrich Händel. Händel scrisse la partitura tra il 28 giugno ed il 5 luglio 1750. La prima esecuzione fu data 1º marzo 1751 al Covent Garden Theatre, Londra con Cecilia Young come Virtù, Isabella Young come Ercole e Thomas Lowe come Servente del piacere. Il libretto è tratto dal poema del 1743 di Robert Lowth rivisto, probabilmente, da Thomas Morell.[1]
La storia è incentrata sulla Scelta di Ercole, nella quale il giovane Ercole deve decidere tra il percorso del piacere e quello della virtù. Queste sono rappresentate da due donne che presentano ad Ercole i loro vari argomenti e la sua confusione viene espressa nel trio Where shall I go? Il mito classico de "la scelta di Ercole," così come raccontato dal sofista ateniese del V secolo Prodicus (Senofonte Memorabilia 2.1.21-34), anticipa che quello che Ercole seguirà sarà il percorso della Virtù. E infatti, il Coro canta (Coro, 24) che "Virtue will place thee in that blest abode, Crown'd with immortal youth, Among the gods a god!"[2]
Il personaggio del Servente del piacere viene introdotto in questa versione della scelta di Ercole e complica la scelta (aria, 16).
Una esecuzione tipica richiede quasi 50 minuti.
Il lavoro comprende l'Aria Yet can I hear that dulcet lay.[3]
Il lavoro ha i seguenti 24 movimenti:
L'etichetta Hyperion Records nel 2003 ricevette L'International Handel Recording Prize per la registrazione de La scelta di Ercole. Il cast comprendeva:
Il lavoro fu prodotto dalla Boston Cecilia alla Jordan Hall, New England Conservatory, Boston il 5 novembre 2005. La Bampton Classical Opera ha dato due esecuzioni del lavoro nel 2011-2012.