Nei primi anni trenta l'esercito imperiale emise una specifica per la fornitura di un nuovo modello di caccia caratterizzato dalla configurazione alare monoplana in grado di raggiungere una velocità massima di almeno 380 km/h e di esprimere prestazioni equivalenti a quelle fornite dal britannicoHawker Fury o dallo statunitenseBoeing P-26A, al fine di sostituire nei reparti di prima linea i Nakajima Type 91 e Kawasaki Type 92.[2]
La Kawasaki Kōkūki Kogyo sviluppò un progetto innovativo per l'epoca, un velivolo di costruzione metallica realizzato attorno alle caratteristiche del motoreKawasaki Ha-9, un 12 cilindri a Vraffreddato a liquido, con velatura monoplana caratterizzata da una configurazione ad ala di gabbiano rovesciata montata a sbalzo, soluzione tecnica atta a migliorare la visibilità del pilota ed a realizzare un carrello d'atterraggio più semplice e corto.
Il primo prototipo venne portato in volo per la prima volta nel febbraio 1934 ma i risultati delle prove risultarono insoddisfacenti, inferiori nelle prestazioni a quanto imposto dalle specifiche e gravato da una scarsa manovrabilità. Sottoposto alla valutazione delle autorità militari, venne giudicato insoddisfacente per cui venne avviato un programma atto a risolvere i problemi riscontrati. Vennero realizzati altri tre prototipi le cui modifiche però non portarono miglioramenti apprezzabili ed il programma venne cancellato per concentrarsi su un nuovo modello dall'impostazione più convenzionale, il caccia biplano ad alte prestazioni Ki-10.
Tecnica
Il Ki-5 era un velivolo dall'aspetto e dalle soluzioni tecniche innovative per l'epoca, un monomotore monoplano con ala a sbalzo di costruzione interamente metallica.
Il carrello d'atterraggio era fisso, caratterizzato dalle corte gambe di forza ammortizzate e carenate, collegate al lato inferiore dell'ala in corrispondenza del vertice della "V", integrato posteriormente da un pattino d'appoggio anch'esso ammortizzato.
L'armamento era costituito da due mitragliatriciType 89calibro7,7 mm dotate di meccanismo di sincronizzazione per sparare attraverso il disco dell'elica.