Joseph Derenburg nacque a Magonza[1]. Figlio di un avvocato di religione israelita, frequentò la scuola rabbinica a Magonza e le università di Giessen e di Bonn, dove apprese la lingua araba sotto la guida di Gustav Freytag. Si trasferì in Francia nel 1838; nel 1843 ottenne la cittadinanza francese e francesizzò il cognome in "Derenbourg".
Anche suo figlio Hartwig (1844-1908) fu un importante orientalista.
Opere
Essai sur l'Histoire et la Géographie de la Palestine d'Après les Thalmuds et les Autres Sources Rabbiniques: I., Histoire de la Palestine. Paris, 1867.
Opuscules et Traités d'Aboû I-Walîd Merwan ibn Djanâh de Cordoue; in collaborazione con Hartwig Derenbourg. Paris, 1880.
Deux Versions hébraïques du Livre de Kalilâh et Dimnâh, Paris, 1881
Johannis de Capua Directorium Humanæ Vitæ, Alias Parabola Antiquorum Sapientum (traduzione in lingua latina del precedente). Paris, 1889.
Commentaire de Maïmonide sur la Mischnah, Seder Tohorot, in tre parti, Berlin, 1887-89.
Note
^Col nome di Mayence, nel 1811, anno di nascita di Derenburg, Magonza apparteneva alla Francia ed era capoluogo del dipartimento francese di Mont-Tonnerre. Con la restaurazione, nel 1816, Magonza passò al principato tedesco di Assia-Darmstadt