Tornò in Germania solo nel 1606, divenendo cittadino di Augusta e acquisendo il grado di maestro indipendente nel 1607. Esclusa una chiamata a Bückeburg, visse ad Augusta fino alla morte.
La sua opera mostra l'adesione a modelli compositivi veneziani, in particolare legati a Tintoretto del quale fu ammiratore, combinati con elementi della pittura olandese, in particolare legati al trattamento dei paesaggi. Fu autore prevalentemente di soggetti religiosi e mitologici.
Bibliografia
AA.VV., Alte Pinakothek Munich, Edition Lipp, Monaco di Baviera, 1986. ISBN 978-3-87490-701-9